Villaggio shock: "Moana frigida, odiava il suo mestiere"
Il grande pubblico aspetta con grande curiosità la fiction sulla vita di Moana Pozzi che Sky Cinema sta girando a Roma. Nei panni della pornostar più amata dagli italiani c'è Violante Placido, la sorella Baby Pozzi è interpretata da Elena Bouryka mentre Giorgia Wurth veste i panni di Ilona "Cicciolina" Staller. Nel mentre a tenere altissima l'attenzione sull'attrice hard diventata un mito è Piero Chiambretti con lo spazio Moana Story del suo show Chiambretti Night. Dove Paolo Villaggio, nelle vesti di ospite, ha fatto un ritratto inedito e per certi versi drammatico di Moana.
Odiava il sesso - Secondo l'inventore di Fantozzi, Moana Pozzi non amava affatto il suo mestiere di stella del porno. "La cosa più curiosa è che odiava il sesso" ha detto Villaggio in trasmissione, "era completamente frigida. È una cosa abbastanza triste: faceva un mestiere che in realtà detestava e che faceva con rabbia, con poca gioia. Secondo me non ha capito quale fosse la strada giusta per raggiungere la felicità. Per lei, nata in un quartiere povero, la felicità derivava dal fare soldi in qualunque modo, anche rischiando l'infelicità. Per questo credo non abbia mai amato nessuno, è rimasta ingabbiata nella sua ambizione. Odiava quegli uomini che le stavano addosso, così come la pletora di sacerdoti pedofili e politici democristiani che fustigava a distanza".
Morta di tumore o di Aids? - L'altra dichiarazione shock di Paolo Villaggio, poi ritrattate dall'attore, riguardava le cause della morte di Moana Pozzi. "Un giorno eravamo al Ritz di Madrid, in una suite" sono state la parole di Villaggio, "lei tornò dal bagno solo con gli slip indosso dicendo: Io con te l'amore non lo farò mai. Ti voglio molto bene. Sono sieropositiva". In seguito l'attore ha cambiato versione: " Quando è morta ho sentito la madre al telefono che mi ha confermato il tumore al fegato". Secondo gli autori della trasmissione Paolo Vilaggio sarebbe stato smentito da Maurizia Paradiso, che invece parla di una Moana uccisa dall'infezione da epatite C contratta in India durante uno dei suoi viaggi. Ma anche la Paradiso è stata ridimensionata da Antonio Di Ciesco, compagno di Moana fino alla morte dell'attrice porno nel 1994: "Loro due non erano così amiche come vorrebbe far credere Maurizia, gli abiti che lei ha portato in trasmissione non sono di Moana, si tratta di falsi".
Il grande pubblico aspetta con grande curiosità la fiction sulla vita di Moana Pozzi che Sky Cinema sta girando a Roma. Nei panni della pornostar più amata dagli italiani c'è Violante Placido, la sorella Baby Pozzi è interpretata da Elena Bouryka mentre Giorgia Wurth veste i panni di Ilona "Cicciolina" Staller. Nel mentre a tenere altissima l'attenzione sull'attrice hard diventata un mito è Piero Chiambretti con lo spazio Moana Story del suo show Chiambretti Night. Dove Paolo Villaggio, nelle vesti di ospite, ha fatto un ritratto inedito e per certi versi drammatico di Moana.
Odiava il sesso - Secondo l'inventore di Fantozzi, Moana Pozzi non amava affatto il suo mestiere di stella del porno. "La cosa più curiosa è che odiava il sesso" ha detto Villaggio in trasmissione, "era completamente frigida. È una cosa abbastanza triste: faceva un mestiere che in realtà detestava e che faceva con rabbia, con poca gioia. Secondo me non ha capito quale fosse la strada giusta per raggiungere la felicità. Per lei, nata in un quartiere povero, la felicità derivava dal fare soldi in qualunque modo, anche rischiando l'infelicità. Per questo credo non abbia mai amato nessuno, è rimasta ingabbiata nella sua ambizione. Odiava quegli uomini che le stavano addosso, così come la pletora di sacerdoti pedofili e politici democristiani che fustigava a distanza".
Morta di tumore o di Aids? - L'altra dichiarazione shock di Paolo Villaggio, poi ritrattate dall'attore, riguardava le cause della morte di Moana Pozzi. "Un giorno eravamo al Ritz di Madrid, in una suite" sono state la parole di Villaggio, "lei tornò dal bagno solo con gli slip indosso dicendo: Io con te l'amore non lo farò mai. Ti voglio molto bene. Sono sieropositiva". In seguito l'attore ha cambiato versione: " Quando è morta ho sentito la madre al telefono che mi ha confermato il tumore al fegato". Secondo gli autori della trasmissione Paolo Vilaggio sarebbe stato smentito da Maurizia Paradiso, che invece parla di una Moana uccisa dall'infezione da epatite C contratta in India durante uno dei suoi viaggi. Ma anche la Paradiso è stata ridimensionata da Antonio Di Ciesco, compagno di Moana fino alla morte dell'attrice porno nel 1994: "Loro due non erano così amiche come vorrebbe far credere Maurizia, gli abiti che lei ha portato in trasmissione non sono di Moana, si tratta di falsi".
