Sara: dopo l'hard e Medjugorje ecco l'attacco a Monti

Sarà il recente pellegrinaggio a Medjugorje, oppure la sonora bocciatura di Rocco Siffredi resta il fatto che la redenzione di Sara Tommasi riparte dalla lotta al signoraggio bancario e le critiche feroci al governo di Mario Monti. L'ex showgirl in un videomessaggio si rivolge agli avvocati d'Italia perché il suo appello "giunga a un maggior numero di persone" e poi via con l'attacco alle politiche del premier passando attraverso la citazione del gruppo Bilderberg. Tommasi presenta un look molto sobrio e sullo sfondo capeggiano le immagini del poeta antiusura fascista Ezra Pound e, per par condicio, del maestro Pier Paolo Pasolini.
Appelli, film hot e pellegrinaggi - Sara Tommasi non è nuova ad attacchi contro il signoraggio bancario. Ha utilizzato la sua popolarità per sostenere la campagna dell'avvocato Alfonso Luigi Marra contro le banche e non ha esitato a mostrarsi senza veli per dare risalto alla sua battaglia e conquistare spazio nei media. Tra una protesta e l'altra, l'ex "paperina" ha trovato il tempo di esordire nel mondo dei film a luci rosse con il film Sara contro tutti. Poi il pentimento, gli attacchi di Marra contro quello che definì "stupro di Stato", le voci su un sequel hard e il pellegrinaggio per pregare davanti alla statua Madonna di Međugorje.
Sarà il recente pellegrinaggio a Medjugorje, oppure la sonora bocciatura di Rocco Siffredi resta il fatto che la redenzione di Sara Tommasi riparte dalla lotta al signoraggio bancario e le critiche feroci al governo di Mario Monti. L'ex showgirl in un videomessaggio si rivolge agli avvocati d'Italia perché il suo appello "giunga a un maggior numero di persone" e poi via con l'attacco alle politiche del premier passando attraverso la citazione del gruppo Bilderberg. Tommasi presenta un look molto sobrio e sullo sfondo capeggiano le immagini del poeta antiusura fascista Ezra Pound e, per par condicio, del maestro Pier Paolo Pasolini.



Appelli, film hot e pellegrinaggi - Sara Tommasi non è nuova ad attacchi contro il signoraggio bancario. Ha utilizzato la sua popolarità per sostenere la campagna dell'avvocato Alfonso Luigi Marra contro le banche e non ha esitato a mostrarsi senza veli per dare risalto alla sua battaglia e conquistare spazio nei media. Tra una protesta e l'altra, l'ex "paperina" ha trovato il tempo di esordire nel mondo dei film a luci rosse con il film Sara contro tutti. Poi il pentimento, gli attacchi di Marra contro quello che definì "stupro di Stato", le voci su un sequel hard e il pellegrinaggio per pregare davanti alla statua Madonna di Međugorje.