The Program: la mafia del doping dentro il mito di Armstrong
Era il campione perfetto: bello, brillante, devastante in pista. Poi l'indagine giornalistica che svelò una delle più grandi truffe sportive
Sette volte vincitore del Tour de France, campione del mondo nella prova in linea ad Oslo, bronzo olimpico. Fra molti altri titoli. Eroe di una lotta vinta contro il tumore, e di molte campagne di impegno sociale e salutista. Lance Armstrong era un mito del ciclismo. Fino a quando un'inchiesta giornalistica svelò che i suoi successi erano un furto. Frutto di un cosciente programma di doping che ne aumentasse le capacità in pista. Il regista Stephen Frears (Le relazioni pericolose, My Beautiful Laundrette, The Queen) rievoca quella straordinaria storia di giornalismo e sport criminale in The Program, al cinema dall'8 ottobre. Uno scavo nella personalità, complessa e inquietante, di Armstrong. Tiscali offre ai suoi lettori la visione in anteprima esclusiva per 24 ore di una sequenza del film.
