"Notturno" di Gianfranco Rosi rappresenta l'Italia gli Oscar: "Le vite oltre la guerra"
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Girato nel corso di tre anni in Medio Oriente sui confini fra Iraq, Kurdistan, Siria e Libano, Notturno racconta la quotidianità che sta dietro la tragedia continua di guerre civili, dittature feroci, invasioni e ingerenze straniere, sino all’apocalisse omicida dell’ISIS. Un film dolente già apprezzato in molti Festival, compreso quello di Venezia, che avrà l'onore di rappresentare l'Italia racconta alla 93° edizione degli Oscar.
A firmarlo è Gianfranco Rosi, che in carriera ha conquistato il Leone d’Oro con Sacro Gra e l'Orso d’Oro e un'altra nomination agli Oscar con Fuocoammare.

"Notturno" concorrerà quindi per la shortlist che includerà i dieci film internazionali selezionati dall'Academy e che sarà resa nota il 9 febbraio 2021. L'annuncio delle nomination (la cinquina dei film nominati per concorrere al premio) è previsto per il 15 marzo 2021 mentre la cerimonia di consegna degli Oscar si terrà a Los Angeles il 25 aprile 2021.
"Notturno" racchiude storie diverse, alle quali la narrazione conferisce un’unità che va al di là delle divisioni geografiche. Tutt’intorno, e dentro le coscienze, segni di violenza e distruzione: ma in primo piano è l’umanità che si ridesta ogni giorno da un Notturno che pare infinito.
"Durante tre anni di viaggio in Medio Oriente", ha raccontato Gianfranco Rosi, "ho incontrato le persone che vivono nelle zone di guerra. Ho voluto raccontare le storie, i personaggi, oltre il conflitto. Sono rimasto lontano dalla linea del fronte, ma sono andato laddove le persone tentano di ricucire le loro esistenze. Nei luoghi in cui ho filmato giunge l’eco della guerra, se ne sente la presenza opprimente, quel peso tanto gravoso da impedire di proiettarsi nel futuro. Ho cercato di raccontare la quotidianità di chi vive lungo il confine che separa la vita dall’inferno".

Il film è una produzione 21Uno Film - Stemal Entertainment con Rai Cinema, con il contributo di Dg Cinema e Audiovisivo – Mibact e con il supporto di Eurimages, in associazione con Istituto Luce – Cinecittà, prodotto da Donatella Palermo per Stemal Entertainment e Gianfranco Rosi per 21Uno Film.
Una coproduzione Italo Franco Tedesca con Les Films D’Ici in coproduzione con Arte France Cinéma e con No Nation Films – Mizzi Stock Entertainment.
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