Paola Caruso in lacrime a Verissimo: le condizioni del figlio sono peggiorate

Dono passati ormai diversi mesi da quando il figlio di Paola Caruso, a causa di una iniezione sbagliata mentre si trovava in vacanza in Egitto, è rimasto paralizzato agli arti inferiori. Si sperava in un miglioramento, ma così non è stato e la showgirl, affranta dal dolore, ne ha parlato nuovamente a Verissimo, dove non è riuscita a trattenere le lacrime.
Danno permanente - Il bambino, che ha appena 4 anni, a causa della lesione del nervo sciatico, dovrà probabilmente utilizzare il tutore a vita: "Il danno che è stato fatto è permanente - detto a Verissimo - e quindi l’unica cosa che possiamo fare è l’operazione, che però non sanno quanto possa funzionare. Pensa ha una riuscita del 60%. Non si iniettano questi medicinali. Mio figlio dovrà portare il tutore per sempre. Era un bambino sano".
Anche la causa procede a rilento - A proposito della causa intentata contro il medico egiziano che ha fatto la puntura "sbagliate", spiega: "Mi hanno rimbalzato da una parte all’altra. Serve un avvocato egiziano. Non so cosa fare. Magari tutto dura tre/quattro anni. E sono tante spese, chissà quanto mi costa. Io ora devo pensare a Michele e devo pagarmi tutto da sola. Ero andata lì in vacanza a promuovere questo posto e i proprietari del villaggio sono anche italiani".
"Siamo soli io e lui" - Quante speranze ci sono che il bambino possa guarire? Secondo la soubrette: "C’è una possibilità negli Stati Uniti, c’è una clinica migliore tra tutte, in Minnesota. Dovrà fare delle visite qui in Italia specifiche e poi lì. E non ci sono interventi di questo tipo. Non posso sbagliare di nuovo, ha sbagliato per una cosa che ho deciso io e ora voglio sapere se posso fidarmi. I medici mi hanno detto che può un po’ migliorare, ma non so cosa fare. Siamo soli, io e lui"