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Damiano David, la frecciata agli ex Maneskin in "ritardo" e il rimpianto sul test antidroga

Damiano David, il frontman dei Maneskin, continua a far parlare di sé. Dopo aver conquistato il mondo con la band romana, il cantante ha intrapreso una carriera solista che segna una nuova fase della sua vita artistica e personale. Ospite del podcast Supernova di Alessandro Cattelan, Damiano si è aperto su questo cambiamento, non risparmiando qualche frecciatina ai suoi ex compagni di band e un sorprendente mea culpa sul famoso test antidroga post-Eurovision. 

Da X Factor alla carriera solista  - Correva il 2017 quando un giovanissimo Damiano David calcava il palco dei bootcamp di X Factor, allora condotto da Alessandro Cattelan. "Mio fratello ha trovato il video su Instagram e mi ha detto: "Guarda quanto sei cambiato, sembrano passati 10 anni", ha raccontato il cantante, che oggi, a 26 anni, vive una realtà completamente diversa.

Ora vive a Los Angeles - Da quel secondo posto con i Maneskin, la sua vita è cambiata radicalmente: vittoria a Sanremo 2021 con Zitti e Buoni, trionfo all’Eurovision e un successo planetario che lo ha portato a stabilirsi a Los Angeles con la fidanzata Dove Cameron. Eppure, Damiano sottolinea una "continuità umana": "Frequento ancora le stesse persone, mi sento uguale. Professionalmente si cresce, ma il cuore resta lo stesso".

Le critiche ai Maneskin: "Erano sempre in ritardo" - Nonostante il legame con Victoria De Angelis, Thomas Raggi ed Ethan Torchio, Damiano non ha nascosto alcune difficoltà vissute in passato. In un’intervista a Il Messaggero, ripresa anche da altre testate, ha rivelato: "Victoria e Thomas erano sempre in ritardo". Una puntualizzazione che sembra suggerire tensioni logistiche o caratteriali.

Il test antidroga - "Ho sbagliato a smentire" - Uno dei momenti più controversi della carriera di Damiano è stato il sospetto di uso di droga durante l’Eurovision 2021, quando un video lo mostrò chino su un tavolo, scatenando polemiche. Il cantante si sottopose a un test antidroga per smentire le accuse, risultando negativo. Oggi, però, riflette con un tono diverso: "Ho sbagliato a fare il test e smentire. Dovevo essere per sempre l’icona che non resiste al richiamo", ha dichiarato a Supernova. Una confessione che sorprende: Damiano sembra rimpiangere di aver rinunciato all’aura ribelle che lo aveva reso un simbolo del rock, optando invece per un’immagine più pulita.