Bufera social dopo le parole di Rita Dalla Chiesa sui cinesi. Lo sfogo: "Non mi pento"
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Non si placa la polemica che ha investito Rita Dalla Chiesa dopo una sua affermazione piuttosto forte sui cinesi rilasciata su Twitter a commento del Festival di Yulin tristemente noto come la Festa della carne di cane in Cina.“È un peccato mortale volere l’estinzione del popolo cinese???“, ha scritto l’ex conduttrice di Forum e attuale ospite fisso di Italia Sì, giorno per giorno. Un commento , il suo, che ha scatenato una bufera sui social.
Bufera sui social - “Augurare l’estinzione di un miliardo e mezzo di persone le semdellabra meno crudele di organizzare il Festival della carne di cane?, la replica dell'ex conduttrice di Forum. "Amo i cani – le scrive un utente su Twitter – Ma l’olocausto cinese che propone non le ricorda niente?“, ma è solo uno dei tantissimi commenti seguiti al post pubblicato su Twitter dalla giornalista.
"Non mi rimangio nulla" - Chiamata a chiarire dall’AdnKronos, Rita Dalla Chiesa non sembra voler tornare indietro di un passo: “Non mi rimangio nulla – ha dichiarato la Dalla Chiesa – Pur sapendo che ci sono moltissimi attivisti in Cina che cercano di evitare questo genocidio, questa cosa non è più accettabile. E poi ancora: "Ho visto delle foto su Twitter che fanno orrore“. A chi l'ha attaccata per la sua frase replica: “La mia è una provocazione, è una domanda. Poi, se non lo capiscono, peggio per loro! Dobbiamo fare casino. Con quello che hanno combinato poi devono solo che stare zitti“, conclude riferendosi alla gestione della pandemia in Italia.
Non si placa la polemica che ha investito Rita Dalla Chiesa dopo una sua affermazione piuttosto forte sui cinesi rilasciata su Twitter a commento del Festival di Yulin tristemente noto come la Festa della carne di cane in Cina.“È un peccato mortale volere l’estinzione del popolo cinese???“, ha scritto l’ex conduttrice di Forum e attuale ospite fisso di Italia Sì, giorno per giorno. Un commento , il suo, che ha scatenato una bufera sui social.
Bufera sui social - “Augurare l’estinzione di un miliardo e mezzo di persone le semdellabra meno crudele di organizzare il Festival della carne di cane?, la replica dell'ex conduttrice di Forum. "Amo i cani – le scrive un utente su Twitter – Ma l’olocausto cinese che propone non le ricorda niente?“, ma è solo uno dei tantissimi commenti seguiti al post pubblicato su Twitter dalla giornalista.
"Non mi rimangio nulla" - Chiamata a chiarire dall’AdnKronos, Rita Dalla Chiesa non sembra voler tornare indietro di un passo: “Non mi rimangio nulla – ha dichiarato la Dalla Chiesa – Pur sapendo che ci sono moltissimi attivisti in Cina che cercano di evitare questo genocidio, questa cosa non è più accettabile. E poi ancora: "Ho visto delle foto su Twitter che fanno orrore“. A chi l'ha attaccata per la sua frase replica: “La mia è una provocazione, è una domanda. Poi, se non lo capiscono, peggio per loro! Dobbiamo fare casino. Con quello che hanno combinato poi devono solo che stare zitti“, conclude riferendosi alla gestione della pandemia in Italia.
Non si placa la polemica che ha investito Rita Dalla Chiesa dopo una sua affermazione piuttosto forte sui cinesi rilasciata su Twitter a commento del Festival di Yulin tristemente noto come la Festa della carne di cane in Cina.“È un peccato mortale volere l’estinzione del popolo cinese???“, ha scritto l’ex conduttrice di Forum e attuale ospite fisso di Italia Sì, giorno per giorno. Un commento , il suo, che ha scatenato una bufera sui social.
Bufera sui social - “Augurare l’estinzione di un miliardo e mezzo di persone le semdellabra meno crudele di organizzare il Festival della carne di cane?, la replica dell'ex conduttrice di Forum. "Amo i cani – le scrive un utente su Twitter – Ma l’olocausto cinese che propone non le ricorda niente?“, ma è solo uno dei tantissimi commenti seguiti al post pubblicato su Twitter dalla giornalista.
"Non mi rimangio nulla" - Chiamata a chiarire dall’AdnKronos, Rita Dalla Chiesa non sembra voler tornare indietro di un passo: “Non mi rimangio nulla – ha dichiarato la Dalla Chiesa – Pur sapendo che ci sono moltissimi attivisti in Cina che cercano di evitare questo genocidio, questa cosa non è più accettabile. E poi ancora: "Ho visto delle foto su Twitter che fanno orrore“. A chi l'ha attaccata per la sua frase replica: “La mia è una provocazione, è una domanda. Poi, se non lo capiscono, peggio per loro! Dobbiamo fare casino. Con quello che hanno combinato poi devono solo che stare zitti“, conclude riferendosi alla gestione della pandemia in Italia.
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Non si placa la polemica che ha investito Rita Dalla Chiesa dopo una sua affermazione piuttosto forte sui cinesi rilasciata su Twitter a commento del Festival di Yulin tristemente noto come la Festa della carne di cane in Cina.“È un peccato mortale volere l’estinzione del popolo cinese???“, ha scritto l’ex conduttrice di Forum e attuale ospite fisso di Italia Sì, giorno per giorno. Un commento , il suo, che ha scatenato una bufera sui social.
Bufera sui social - “Augurare l’estinzione di un miliardo e mezzo di persone le semdellabra meno crudele di organizzare il Festival della carne di cane?, la replica dell'ex conduttrice di Forum. "Amo i cani – le scrive un utente su Twitter – Ma l’olocausto cinese che propone non le ricorda niente?“, ma è solo uno dei tantissimi commenti seguiti al post pubblicato su Twitter dalla giornalista.
"Non mi rimangio nulla" - Chiamata a chiarire dall’AdnKronos, Rita Dalla Chiesa non sembra voler tornare indietro di un passo: “Non mi rimangio nulla – ha dichiarato la Dalla Chiesa – Pur sapendo che ci sono moltissimi attivisti in Cina che cercano di evitare questo genocidio, questa cosa non è più accettabile. E poi ancora: "Ho visto delle foto su Twitter che fanno orrore“. A chi l'ha attaccata per la sua frase replica: “La mia è una provocazione, è una domanda. Poi, se non lo capiscono, peggio per loro! Dobbiamo fare casino. Con quello che hanno combinato poi devono solo che stare zitti“, conclude riferendosi alla gestione della pandemia in Italia.
