Dalla festa al focolaio: il Filming Italy Sardegna festival e la ricerca delle star contagiate
Cinque contagiati dal virus in piena ondata Delta durante l'evento. Alcuni si sono autoisolati, altri non si sa che fine abbiano fatto

Parola d'ordine adesso: tracciare. Trovare chi c'era, chi si è infettato, capire in quali condizioni si trovi e se stia evitando apposta di essere contattato dalle autorità sanitare. I condizionali sono d'obbligo, nel mentre uno degli eventi di mondanità cinematografica più attesi dell'estate, il Filming Italy Sardegna Festival, organizzato da Tiziana Rocca e ospitato negli scorsi giorni nella suggestiva cornice del Forte Village, si è trasformato in un focolaio di Covid-19 (almeno 5 contagiati). E al momento le stelle presenti in Sardegna dal 21 al 25 luglio paiono divise in due fronti. Chi si è autoisolato ed è disponibile per il tracciamento, e chi no. C'è in effetti da capire se il contagio sia avvenuto proprio durante questo evento, o se altrove ma nelle stesse date.
Cosa è accaduto
Il Forte Village è un luogo di eventi in cui di solito i tamponi vengono effettuati in modo regolare. Forse è anche per questo che sono stati segnalati cinque contagiati dal Covid. Il che avrebbe dovuto portare i divi del cinema presenti (con nomi importanti che vanno da Harvey Keitel a Valeria Golino, da Remo Girone a Claudia Gerini, fino a Elena Sofia Ricci e Giulia Bevilacqua) a dare priorità alla loro raggiungibilità da parte dell'autorità sanitaria. Ma così non è, o meglio non per tutti. Fra coloro che hanno immediatamente osservato l'isolamento (da 10 a 14 giorni in base a quanto ravvicinato siano stati i contatti, importante in piena ondata di variante Delta) ci sono Remo Girone, Dino Abbrescia e Susi Laude, Sabrina Impacciatore. Claudia Gerini ha comunicato di aver effettuato il tampone e di essere risultata negativa. La direttrice Tiziana Rocca ha risposto di essere entrata all'evento al forte dopo il tampone, pure questo negativo. Valeria Golino ha poi specificato di stare bene e che se avesse il Covid lo direbbe senza problemi. Degli altri poco e niente si sa.
"Ondata di irresponsabilità"
Sentito dal quotidiano La Repubblica, Alessandro Magi, presidente dell'Ordine dei Medici del Lazio, ha definito il comportamento delle star 'omertose' "un'ondata di irresponsabilità, resa ancora peggiore dal fatto che si tratta di personaggi pubblici", le autorità sanitarie che stanno cercando di raggiungere tutti i partecipanti al Filming Italy spiegano che "nessuno dei positivi risponde al telefono, non possiamo disporre ufficialmente quarantene". In attesa di un risposta, che sarebbe auspicabile arrivasse in tempi stretti, i contagiati confermati sono 5, tutti fra attori e registi, che avrebbero passato il virus ad alcuni loro familiari.
La risposta di Tiziana Rocca
La direttrice del festival ha chiarito: "Il protocollo sanitario è stato studiato da un ospedale di Cagliari con lo Spallanzani di Roma. Erano quasi tutti vaccinati con seconda dose, e solo pochi attori italiani attendono ancora il vaccino. Ma comunque tutte le persone che sono entrate, anche chi aveva il Green Pass, ha dovuto fare un tampone all’arrivo e alla partenza. Ho i referti di tutti: negativi, altrimenti non sarebbero nemmeno potuti salire sull’aereo. Al festival non si è contagiato nessuno. Ma certo, non posso garantire su quello che hanno fatto tutti gli invitati al festival una volta tornati a casa".