Melanie Griffith cancella Banderas ed esalta Harrison Ford: "Sexy, bello e sposato"
Melanie Griffith arriva a Taormina consapevole del fatto che i media avessero gli occhi puntati su di lei. Ormai è di dominio comune la separazione con Antonio Banderas dopo 18 anni di matrimonio. Tutti cercavano quel tatuaggio sul braccio destro con il nome “inciso” del suo Antonio che da qualche giorno è stato sbiadito, ma Melanie arriva nella sala del Palazzo dei congressi con una giacca nera che le copre il segno dell’amore, ormai perduto. “Nessuna domanda personale”, dispone il direttore artistico del TarminaFilmFest Mario Sesti. Dal pubblico però una giornalista pronuncia il nome di Banderas quando chiede se parteciperà al progetto Akil, terzo film da regista dell’ex marito che prevedeva la presenza dell’ex moglie. "Non so che cosa se ne farà", risponde Melanie.
La passione per Harrison Ford - Invece si lascia andare quando racconta di Harrison Ford durante le riprese di Una donna in carriera del 1988. “Era così sexy, così bello e così sposato! Per quanto ci abbia provato non c’è stata storia”, afferma l’attrice de Il falò delle vanità, mentre la platea reagisce sorridendo. Poi si parla di carriera, del peso di avere una madre così famosa come Tippi Hedren, di Hitchcock, di Sophia Loren e del futuro. “Vorrei fare più commedie, tra un anno mia figlia minore compirà 18 anni e sarò più libera - dichiara - ecco forse ho fatto un errore nella mia carriera, quello di non aver insistito con questo genere, pensavo che le attrici venissero prese seriamente per i ruoli drammatici, invece ero seria anche quando interpretavo le commedie”.
"Sophia Loren ha avuto in certo effetto sulla mia vita" - Scoppia un applauso scrosciante sulle sue parole: “Le donne sono più intelligenti degli uomini. Il cinema è un buon mezzo per far sentire la nostra voce, io ho a cuore la sorte della donne che non hanno voce”. Sul fatto di essere figlia d’arte non ha dubbi: “Non è facile, è tutto più difficile perché devi dimostrare che vali. Anche mia figlia lo sta dimostrando lavorando con Johnny Depp e in 50 sfumature di grigio". Poi l’attenzione si sposta su Sophia Loren che è stata una sorta di guida per l’attrice di Two Much (proprio su quel set conobbe Banderas): “L’ho incontrata quando avevo 8 anni, era fantastica e affettuosa, poi l’ho rivista a 12 anni a casa sua, è stata molto accogliente. Sophia ha avuto in certo effetto sulla mia vita”. Quanto ad Hitchcock (sua madre girò con lui Gli uccelli e Marnie) rivela: “Era un persona strana, una volta a Natale mi regalò uno specie di bara in cui c’era una specie di Barbie che assomigliava a mia madre”. Il maestro del brivido sconvolse anche la vita di Melanie.
