Una Domenica con Mogol, tra Battisti e film in costume

(ANSA) - ROMA, 19 FEB - Il filmato è una di quelle perle rare che riemergono dagli archivi delle Teche Rai. E' il 1971 e un Lucio Battisti neanche trentenne siede alla batteria, impugna le bacchette e regala quasi una jam session suonando con i batteristi di PFM, Formula 3 e Dik Dik. Un unico piano sequenza, senza tagli e interruzioni, con l'assolo a quattro voci, anzi a otto bacchette. E' uno dei regali della nuova Domenica Con di Rai Storia, lo spazio curato da Giovanni Paolo Fontana ed Enrico Salvatori, che il 21 febbraio, dalle 14.00 alle 24.00, avrà come "direttore di palinsesto" Giulio Rapetti, alias Mogol, ovvero l'autore dei più celebri brani della musica italiana, firma per Lucio Battisti, Mina, Adriano Celentano e poi anche presidente della Siae, fondatore di quella fucina di talenti del Centro Europeo di Toscolano, e, per alcuni forse a sorpresa, grande esperto di medicina naturale. La sua domenica sarà piena di note, aneddoti, ricordi personali e filmati preziosi, come anche Loredana Bertè che interpreta "L'Arcobaleno", scritto proprio da Mogol dopo la morte dell'amico Lucio. In ogni racconto, non l'eccezionalità di quegli storici sodalizi, ma la casualità di alcuni lavori diventati evergreen. Non solo musica, però. Nella Domenica con Rapetti c'è anche l'altra sua passione, la Storia, con due film in costume: nel primo pomeriggio, "Maria di Scozia" di John Ford del 1936 e, in prima serata, "La regina Margot" di Patrice Chéreau del 1994. (ANSA).