Te la dò io Cettina: da Battaglia a Libera, il boom in tv a 67 anni di Lunetta Savino dopo anni di teatro
L'attrice pugliese si gode il nuovo film di Ozpetek e una esaltante "tripletta" in televisione. Il ritratto, compreso lo spettacolo ironico e piccante che l'ha rivelata
E adesso chi la ferma più? Ci sono voluti anni perché il grande pubblico si innamorasse di Lunetta Savino, ma ora l'attrice pugliese è una stella di prima grandezza del firmamento tv, e ne è la prova l'appena cominciata serie Libera, dove la Savino interpreta la giudice Orlando, incorruttibile, in una Trieste dove il braccio di ferro fra legge e criminalità non dà tregua. La fiction è in onda su Rai Due, ed è una doppietta che ripaga l'attrice della tenacia di una vita, assieme a Studio Battaglia, alla seconda stagione completata su Rai Uno. Una "battaglia" legale, appunto, fra due grandi studi di avvocati a Milano. Ruoli forti, pieni di sfumature, che danno a Lunetta Savino il premio della grande protagonista, dopo una vita spesa fra ruoli secondari e tour teatrali.
Prima Shakespeare poi Cettina
A 67 anni, Lunetta Savino si gode il grande successo. Che in realtà, a livello di numeri Auditel e di riconoscimento da parte del pubblico generalista, era arrivato già a fine anni Novanta, con il ruolo di Cettina nella fortunatissima serie Un medico in famiglia. Ma prima e dopo questo, e in fondo sempre, c'è stato e ci sarà il teatro. La Savino ha cominciato con Macbeth, Il mercante di Venezia di Shakespeare e la Medea di Ovidio, per poi farsi notare con uno spettacolo comico e piuttosto piccante, Prova orale per membri esterni, di grande successo e replicato per sei stagioni. Nel mentre era cominciato il suo percorso come attrice di cinema, da Mi manda Picone di Nanny Loy a Terra di Mezzo di Garrone, futuro regista di Gomorra e Io capitano, fino alla tripletta con Ozpetek, Saturno Contro, Mine vaganti e il nuovo Diamanti.
Stella della tv, e gli amori della famiglia
Ma è negli ultimi cinque anni che Lunetta Savino si è presa alcune delle maggiori produzioni Rai. E' entrata nel cast di Le indagini di Lolita Lobosco, quindi ecco Studio Battaglia e ora Libera. Poco prima c'era stato l'intenso ritratto di madre semplice, pragmatica e "popolana" in Mennea - La freccia del Sud. Ma il grande amore è il teatro, a cui l'attrice torna appena può. Restano, naturalmente, gli affetti più cari e gli amori familiari. Sposata con Franco Tavassi, da cui ha avuto il figlio Antonio, dopo aver divorziato nel 1994, Lunetta Savino è legata al giornalista Saverio Lodato, per anni firma de L'Unità.