Striscia la Notizia all'attacco di Affari Tuoi: "Vincite statisticamente impossibili". Che cosa dice l'esperto

Inutile girarci intorno: lo straordinario successo di Stefano De Martino, al timone di Affari Tuoi dopo l'addio di Amadeus, disturba il sonno di molti. Prova ne è il fatto che  Striscia la Notizia, il programma di Antonio Ricci, torna alla carica contro il game show di punta della Rai, questa volta armato di statistiche e numeri che farebbero emergere presunte irregolarità. 

Le accuse: quando i numeri diventano un caso

"La sequenza di pacchi ricchi che ho osservato nel 2024 accade una volta ogni 100.000 anni", tuona il professor Vincenzo Mauro, docente di Statistica dell'Università di Macerata, interpellato da Striscia la Notizia. "Sedersi a caso allo stadio di San Siro e azzeccare il posto del biglietto che hai in tasca è più probabile di quello che ho osservato quest'anno. Non è un caso: i numeri mandano un messaggio rigoroso."

Due gestioni, due anomalie diverse

Secondo l'esperto l'analisi comparativa tra le gestioni Amadeus e De Martino ha evidenziato dati sorprendenti. "Nella gestione Amadeus, su 138 puntate, si nota che chi prende un pacco rosso tende a non cambiarlo", spiega il professor Mauro, "mentre i concorrenti che prendono un pacco blu o un pacco da pochi soldi lo cambiano molto più spesso. Questa cosa è abbastanza buffa, perché i concorrenti ovviamente non sanno quanto hanno nel pacco".

Con l'arrivo di De Martino, lo scenario è mutato significativamente: "Quando i concorrenti scelgono il pacco, quello che gira nella ruota iniziale, tendono a prendere quelli rossi", evidenzia l'esperto. "Praticamente, in metà delle puntate il pacco scelto all'inizio conteneva dai 30.000 euro in su".

I numeri che fanno discutere

Le cifre parlerebbero chiaro: "La possibile vincita media si sta alzando di tanto", sottolinea Mauro. "Invece di essere intorno ai 40.000 euro, come la statistica vorrebbe, nelle prime 60 puntate di De Martino siamo a 67.000 euro, un numero davvero anomalo". "Il destino, senza un aiutino, non sarebbe così generoso", insinua Striscia la Notizia, che punta il dito contro quello che definisce un "gioco d'azzardo" potenzialmente pericoloso per il rischio ludopatia.

Il successo che "disturba"

Ma mentre il tg satirico si concentra sulle statistiche, i numeri degli ascolti raccontano una storia di successo incredibile. Con share che superano costantemente il 25% e punte di 5 milioni di spettatori, il programma si conferma leader incontrastato della fascia.

La difesa della Rai

L'azienda di Viale Mazzini dal canto suo mantiene una posizione ferma: le vincite sono frutto del caso e il gioco è regolare. Una difesa che trova sostegno nel gradimento del pubblico, che sembra premiare la naturalezza e il carisma del nuovo conduttore.

L'analisi degli esperti del settore

"Quando un programma raggiunge questi risultati di audience, diventa automaticamente un bersaglio", commenta un veterano della TV che preferisce mantenere l'anonimato. "Le presunte anomalie statistiche potrebbero essere una strategia per offuscare un successo che sta diventando sempre più ingombrante nella fascia strategica dell'access prime time."