Lucio Presta su Amadeus: "Perché fra noi si è rotto tutto, vi racconto i dettagli". La risposta di 'Ama'

E' andata benissimo per anni, ora è gelo. La rottura tra Amadeus e il suo manager storico, il potente Lucio Presta, si è consumata in particolare nel corso del quinto Festival di Sanremo. E su quei fatti Presta è tornato raccontando la sua versione del divorzio del conduttore nel mentre passato dalla Rai a Nove del gruppo Discovery/Warner.

Dalla gratitudine alla sindrome rancorosa

Intervistato dal Giornale, Lucio Presta ha svelato tutta la sua amarezza sulla fine del rapporto con Amadeus. Partendo dagli anni d'oro e lasciandone la scansione ai vari Festival di Sanremo: "llprimo Festival...insieme è risultato un capolavoro di complicità. Amadeus non sapeva neanche da dove si potesse iniziare a formulare un regolamento e ciò che ne consegue e con lui e la sua famiglia ho trascorso alcuni giorni a La Coruna, in Spagna, per scrivere interamente il regolamento che poi lui ha portato in Rai come opera sua" fino a costruire "la squadra degli autori, la regia, gli scenografi, il direttore della fotografia, il coreografo". Prima una grande intesa, poi la "ribellione" di Amadeus: "Mi accorsi che qualcosa non andava: Ama diceva sempre no e declinava ogni proposta". 

La goccia che fa traboccare il vaso: Arena Suzuki e Travolta a Sanremo

Sempre secondo Lucio Presta, a far crollare il rapporto con Amadeus sarebbero stati due fatti: le sue pretese per la conduzione dell'Arena Suzuki e il pasticcio con John Travolta (in odore di pubblicità occulta delle scarpe da lui indossate). Nella versione di Presta, per condurre Arena Suzuki, Ama chiese "che gli venisse pagato dalla società la direzione artistica e che gli fossero riconosciuti il 100 per cento dei diritti della titolarità del format. La Arcobaleno Tre, società fondata da Presta e ora gestita da suo fglio, lo accontentò riconoscendogli  "90mila euro oltre quelli versati negli anni precedenti e anch’essi". E qui c'è la prima stilettata velenosa di Presta: "Denaro che Ama ha fatturato regolarmente con la dicitura direzione artistica, contravvenendo così alla circolare della Vigilanza Rai".

Un brutto finale

Poi il crack dei rapporti in occasione del quinto e ultimo Festival affidato al conduttore e direttore artistico: "Mi annunciò l'intenzione di voler interrompere il rapporto dopo la fine del Festival". Quindi ecco il pasticciaccio-Travolta: "Fui informato da Amadeus sconsigliandogli di fare l'operazione". Ma a dire di Presta, dopo essersi detto d'accordo, Amadeus accettò di avere l'attore americano come ospite, mentre i rapporti erano già gestiti in proprio perché quelli con la Arcobaleno Tre di Presta si erano interrotti "per comportamento scorretto e violazione di sergeti industriali". La risposta di Amadeus? Per ora il silenzio, e un "Buona Domenica" su Instagram che riprende il titolo della canzone di Venditti e mostra il conduttore allo stadio a tifare col figlio l'Inter vincitrice dello scudetto della doppia stella.