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"Guarda o vai via", Pier Silvio Berlusconi racconta perché Mediaset punta molto sulle serie turche

In un'intervista l'amministartore delegato del Biscione ha svelato un retroscena inaspettato sulle scelte del palinsesto

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Chi l'avrebbe mai detto che il successo delle serie turche in Italia avesse un ingrediente così... familiare? Dietro la scelta di Mediaset di investire massicciamente in queste produzioni, c'è una storia che sa tanto di commedia all'italiana. A rivelarlo è stato lo stesso Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato del colosso televisivo, durante un'intervista a Italia Oggi.

Il regno delle soap turche

Come sappiamo, negli ultimi anni, Canale 5 è diventato appunto il regno delle soap opera turche. Da "Terra Amara" a "Mr Wrong", passando per "Daydreamer", le storie d'amore e di passione provenienti dall'Anatolia hanno conquistato il cuore del pubblico italiano. Ma perché questo successo? Strategie di marketing raffinate? Tendenze globali? A quanto pare, la risposta è molto più semplice e... familiare.

"O ti siedi e la vediamo insieme e torna un'altra volta"

"Ho detto ai miei di comprare tutte le serie turche che ci sono in giro", ha confessato con un sorriso. "Quando vado a trovare mia mamma la trovo sempre che guarda serie turche. E mi dice: 'Ciao Pier Silvio, ora o ti siedi con me e la vediamo insieme oppure torna un'altra volta'".

Un fenomeno di pubblico (e di famiglia)

Dunque, oltre ai dati d'ascolto che parlano chiaro, c'è anche un fattore affettivo che ha spinto Mediaset a puntare con decisione sulle fiction turche. La passione di mamma Carla Elvira Lucia Dall'Oglio (prima moglie di Silvio Berlusconi) per queste storie ha contagiato anche il figlio, che ha capito di avere tra le mani un prodotto vincente e in grado di unire generazioni diverse.

Ma non è solo "Terra Amara" e Can Yaman a far impazzire il pubblico italiano. Da "The Family" a "La rosa della vendetta", passando per "Segreti di famiglia", l'offerta di Mediaset è sempre più ricca e variegata. E le novità non finiscono qui: l'arrivo di "My home my destiny 2" è un'ulteriore conferma dell'attenzione che l'azienda dedica a questo genere.

Un successo tutto italiano

Il fenomeno delle serie turche in Italia è un caso di successo tutto italiano. Un mix di ingredienti ben dosati: storie appassionanti, attori affascinanti e un'ambientazione esotica che fa sognare. Ma c'è di più: dietro ogni puntata c'è una famiglia che si riunisce davanti alla televisione, un pubblico che si emoziona e un'azienda che - evidentemente - ha saputo interpretare i gusti dei suoi telespettatori. 

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