Che fine ha fatto Mariotto? La sparizione da Ballando, il guaio con gli abiti Gattinoni e le fake news
Perché il più severo e imprevedibile dei giudici ha lasciato il programma della Carlucci all'improvviso? C'era un problema da risolvere, grosso così
E' il più imprevedibile, sofisticato, temuto e chiacchierato fra i giudici di Ballando con le Stelle. Diciamo al cinquanta per cento con Selvaggia Lucarelli, pure lei all'apice del suo momento magico e quindi sempre più intransigente e provocatoria. Ma il Guillermo Mariotto comparso in prima serata e poi dopo qualche ora scomparso dal banco dei giudici di Ballando con le Stelle era diverso dal solito. "Raffreddore" ha spiegato lui, insolitamente mogio e molto sintetico e misurato in commenti e giudizi. A un certo punto, però, non lo si trovava più. Fatto che ha complicato il ruolo della giuria che ha dovuto rivedere il modo di assegnare i punteggi ai concorrenti in pista. Che è successo?
La maison Gattinoni e il principe arabo
La sparizione di Mariotto dalla puntata dello scorso sabato di Ballando ha dato origine alla solita schiera di illazioni e fake news sparse a tutto social. Così è dovuto intervenire Roberto Alessi, direttore di Novella Duemila, a spiegare cosa fosse accaduto. Nessuna malattia grave, nessun lutto, nessun alterco con gli altri compagni di giuria. Ma un serio problema di lavoro, perché lo stilista venezuelano è a capo della maison Gattinoni, e quella sera ha ricevuto la notizia che una sua collaboratrice di fiducia e dal ruolo importante era stata ricoverata all'improvviso, e quella stessa sera c'era da consegnare 17 abiti da una "altezza reale in Arabia Saudita". Guai a sbagliare "comande" del genere e a perdere clienti simili. Ecco il perché della "fuga" di Mariotto dalla trasmissione.
La sesso-dipendenza e poi la conversione mistica
Mentre Guillermo Mariotto è in viaggio verso l'Arabia Saudita con i suoi abiti di altissima sartoria da mille e una notte, eccoci di fronte all'ennesimo episodio di una vita straordinaria. Un personaggio che sembra fatto apposta per far parlare di sé, sottolineando la propria eccezionalità, il 58enne stilista e personaggio tv venezuelano, nominato dal presidente Mattarella Cavaliere dell'Ordine della Stella d'Italia per il suo lavoro di ambasciatore della moda italiana nel mondo. Una vita piena di chiaroscuri, come lui stesso ha raccontato più volte. Cinque anni fa, intervistato nella trasmissione Rai Un giorno da pecora, Mariotto (già collaboratore di Basile, Krizia e D&G) ha raccontato della sua sesso-dipendenza: "Per anni dovevo fare sesso tre volte al giorno, con persone diverse. Uomini o donne? Dipende da quanto era buio. Lo amavo, poi ho smesso, kaputt". Un cambiamento di vita coinciso anche con una conversione spirituale: fa parte di una comunità spirituale ultra conservatrice che, stando ad Oggi, si trova "alle porte di Roma" e tutti i giorni si dedicherebbe a "intensi esercizi spirituali". Il severo e imprevedibile giudice di Ballando con le Stelle ha anche raccontato come regiva al bullismo patito per essere omosessuale e non poterlo dire a nessuno. Lo faceva picchiando i bulli, "ero forte e battagliero ma non tutti hanno questo carattere". Appunto.