Claudio Lippi: "Fazio un farabutto. Basta gay in tv". La Rai interviene, lui nega tutto sui social
Il conduttore, fino a ieri vicino al ritorno in Rai, aveva commentato duramente gli ultimi cambiamenti nei palinsesti
Scontro a distanza fra Claudio Lippi e la Rai, dopo le dichiarazioni rilasciate dal conduttore in un'intervista all’agenzia Dire. L’ex padrone di casa di "Buona Domenica" si è scagliato duramente contro Fabio Fazio, che ha lasciato la Rai dopo 40 anni e che da quest’autunno condurrà un programma sul Nove. Ma non solo. Alcune dichiarazioni “sovraniste” hanno scatenato una bufera mediatica e compromesso il suo annunciato ritorno in Rai.
Contro Fazio e Littizzetto: "Lui un farabutto"
"Fazio e Littizzetto? Se ne sono andati loro. Fazio ha raccontato bugie, dicendo che la pubblicità faceva incassare il triplo di quanto costava il programma. Ma se costava 450 mila euro a puntata, incassava 1 milione e 200 mila di pubblicità? Ma dai... È stato un farabutto Fazio: lui e la sua sorellina avevano già pronto un contratto milionario con Discovery. Ma sa che c’è? Basta pigiare il nove sul telecomando per vederli ancora, qual è il problema?", ha dichiarato.
"Hanno fatto lavorare solo gay e gaie"
Lippi si scaglia anche contro l’ex direttore di Rai1 Stefano Coletta: "Coletta, il direttore che per fortuna non c’è più, ha fatto lavorare gay e gaie solo per il motivo di esserlo. Tanti e tante che non avevano alcuna competenza, la Rai usata per fare coming out. Ma le pare? Allora anche noi etero dovremmo fare coming out, no? Vabbè, basta, dirà che sto delirando". Stoccate anche contro Lucia Annunziata: «Propaganda, ‘kultura’ con la k. Ora basta. L’ha vista l’intervista alla ministra Roccella? Cattiva, aggressiva. Non è Rai quella".
Elogia Giorgia Meloni
Un diverso trattamento l'ha riservato alla premier. "È una donna che studia, molto convinta delle proprie idee. Generosa: ha rinunciato prima alla sua gioventù e ora alla famiglia per fare quello in cui crede. Anche il compagno è una brava persona".
"Condurrò 'Condominio Italia'". Ma la Rai lo stronca subito
Il conduttore ha infine annunciato di star lavorando a due programmi per la Rai, tra cui “Condominio Italia” su Rai1. Progetti che però sembrano destinati a non realizzarsi, visto che Viale Mazzini ha replicato con una nota ufficiale: "Alcune affermazioni di Claudio Lippi riportate dagli organi di informazione sono lesive della reputazione della Rai e dei propri dirigenti. Pertanto è da escludere qualsiasi tipo di collaborazione con il conduttore".
Sui social, Lippi si difende: "Tutto falso"
La bufera è già esplosa quando Claudio Lippi interviene su Facebook, bollando come false le dichiarazioni riportate sui media. Ecco che cosa ha scritto. "E' Tutto falso Non è mia abitudine reagire al dilagante malcostume di diffondere notizie false ma, in questo caso, ho il dovere di manifestare il mio dissenso nei confronti di Antonio Bravetti dell’Agenzia Dire che ha invaso la mia provaci durante una mia visita a Montecitorio con il quale ho scambiato due parole senza che si fosse nemmeno presentato. Ha scritto un articolo farneticante fondato su false affermazioni inaccettabili. Al momento prendo le distanze da quanto scritto riservandomi di consultarmi con il mio ufficio stampa ed i miei legali per intraprendere iniziative a salvaguardia del mio nome. Un consiglio all’Agenzia Dire: sia più attenta nella scelta dei giornalisti che cercano solo visibilità e trasformano la verità in inaccettabili menzogne. Non chiedo scusa ai colleghi citati perché non ho detto niente di quello che ho letto. Che brutto esempio di “giornalismo”".