Franco Gatti, il figlio morto e i messaggi dall'Aldilà. "Perché non canto più"
Lo storico volto dei Ricchi e Poveri torna a parlare della perdita del figlio, nel 2013 e di come il lutto ha cambiato per sempre anche la sua vita professionale
Non c'è e non ci può essere fine al dolore per la perdita di un figlio. Si resta in vita, ma nulla sarà più come prima. Ed è così anche per Franco Gatti, volto storico dei Ricchi e Poveri, che con quest'assurda tragedia si è dovuto confrontare sei anni fa, precisamente nel 2013. "Perdere un figlio significa perdere un pezzo di vita", ha detto intervenendo a 'Storie italiane', dove ha parlato ancora una volta del suo Alessio, morto a 23 anni a causa di un’overdose di eroina e dopo aver assunto la sua prima dose di droga. Un fatto terribile, che ha cambiato per sempre la vita di Franco Gatti e sua moglie Stefania. Oggi, a lenire quelle ferite, ci sarebbero dei messaggi che Alessio invia loro dall'aldilà, che talvolta assumono le sembianze di una piuma, altri si traducono in parole. "Mi sveglio, vado allo scrittoio e comincio a scrivere velocemente in uno stato di incoscienza". "Quando Stefania mi dice cosa ha scritto io resto perplesso - ha raccontato Gatti - ma poi mi arrendo perché credo che mio figlio sia il mio angelo, mi aiuta, scrive a sua madre e a me".
"Non salivo più con goia sul palco"
Il terribile lutto ha segnato profondamente anche la carriera di Franco Gatti, oltre 50 anni di successi accanto ad Angela Brambati e Angelo Sotgiu, con i quali il sodalizio si ruppe proprio qualche anno dopo morte di Alessio. A questo proposito, Franco Gatti rivela: "I miei colleghi e amici continuano a lavorare, io mi sono fermato perché non salivo più con gioia sul palco" ha spiegato il cantante, ricevendo parole di conforto da Eleonora Daniele: "Anche io ho avuto una perdita in famiglia importante, ma a un certo punto bisogna voltare pagina e andare avanti. Portare questo dolore ma andare avanti. Tuo figlio vorrebbe rivederti con il sorriso".
Quel che resta dei Ricchi e Poveri: la nuova sfida
Gli irriducibili Angela Brambati con il "bello" del gruppo proseguono invece in due, forti dell'appoggio e del calore dei numerosissimi fan. proprio quest'anno li abbiamo ritrovati a "Ora o mai più", il fortunato programma condotto che offre una nuova chance a chi è sparito un po' dalla scena. I due cantanti in veste di coach sono chiamati a supportare gli otto concorrenti in gara assegnado loro i brani più adatti e accompagnandoli nei duetti. Una sfida che ha ridato entusiasmo a entrambi nonostante l'addio di Franco Gatti. E per ora l'udea di una carriera da solisti sembra non sfiorarli. "Resteremo sempre in due, aveva assicurato Sorgiu di recente, Siamo felici di portare avanti il nostro nome dopo 50 anni. Abbiamo la stessa passione di sempre per la musica, per quello che abbiamo fatto e che stiamo facendo”.