Fiorello torna in onda a sorpresa. Il vocale di Giorgia Meloni e le parolacce: "Non ho più freni"
Le battute a raffica sui vertici Rai, la censura di Michelle Hunziker all'Eurovision, la nuova sigla di Jovanotti e l'incursione di Amadeus: lo showman è tornato al suo vecchio amore, la radio
Nessuna conferenza stampa. Nessun annuncio. Nessuna intervista. Ma solo un’entrata nell’etere di soppiatto, preceduto da due incursioni, gioiose e caotiche come da copione, in altrettanti programmi di Rai Radio 2. Fiorello è tornato anche se si diverte a non chiarire per quanto tempo. Per ora c’è alle 13 e 45 con il suo “Radio2 Radio Show - La Pennicanza”, un titolo lunghissimo che è tutto un programma, e questo basta per garantirsi 45 minuti di sana follia, dove la regola è non avere regole.
Le battute sui vertici Rai
Così si può ascoltare in diretta cosa va in onda nelle altre radio e prendere in giro i vertici Rai: “Ciannamea? Dall’intrattenimento day time lo hanno mandato a RaiPlay che è un po’ come essere messo ai domiciliari”; “Coletta? È un raccomandato perché con la Santanché organizza a Porto Cervo le Notti di Cabiria. E si mette a ballare con un gonnellino di banane, come faceva Josephine Baker. Giampaolo Rossi? Cercatelo su Google e vedrete che è identico ad Antonio Ricci”.
Il vocale di Giorgia Meloni che lo raccomanda
Con lui c’è Fabrizio Biggio, già suo partner in crime nelle ultime avventure televisive e radiofoniche, che scherza ricordando a Fiorello quando l’anno scorso all’ultima puntata di “Viva Rai2” aveva detto: “Tornerò quando avrò un’idea”. E Fiore mette subito le mani avanti: “E invece l’idea non ce l’ho, ma vado in onda lo stesso perché sono un raccomandato. Vi faccio sentire chi mi raccomanda”. E così parte un vocale con la voce imitata di Giorgia Meloni che dice: “Ciao Rosa’, so’ Giorgia. Ti ho trovato un posticino lì a Radio2. Ti devi accontenta’. A 65 anni si va in pensione in Portogallo. Fai una settimana di prova e poi vediamo. Mi raccomando non devi mai nomina’ quello che sai”.
Pronunci Amadeus e si scatenano tuoni e fulmini
L’Innominabile è “il Voldemort di Rai1”, “A. Il figlio del secolo” che altri non è se non Amadeus, l’amico di sempre. Così appena si pronuncia il suo nome scoppiano fulmini e saette. Il vero Amadeus si materializza poco dopo al telefono e si presenta come “il geometra Sebastiani”. E ovviamente sta al gioco raccontando che si trova in un camerino della Warner “è modesto, da 3% di share…”. Fiorello non si lascia scappare l’occasione per attaccare le capacità del Nove nella costruzione del palinsesto: “menomale che la Warner non prenderà il Festival di Sanremo, sennò avrebbe mandato la finale in contemporanea con la finale dei Mondiali di calcio. Tu vai in onda sempre il mercoledì? Bene, sappi che mercoledì prossimo su Canale 5 c’è il ritorno di Mina mentre su Sky c’è la partita a tennis tra Sinner e Papa Leone”.
La censura di Michelle Hunziker all'Eurovision
Si scherza anche con Michelle Hunziker raggiunta al cellulare mentre è in macchina con la figlia Celeste e sul fatto che la Rai l’abbia censurata mentre cantava “Volare” alla finale dell’Eurovision mandando in onda la pubblicità: “Io lo so perché ti hanno censurata. La tua età biologica è quella di una ragazza, sei l’unica nonna minorenne in circolazione. E la Rai si è resa conto che non poteva mandare in onda una minorenne dopo la mezzanotte”. Poco male, si recupera in radio, mentre Fiorello continua a ironizzare sulla sua età da pensionato e a dire parolacce perché "alla mia età non ho più freni. E dico tutto quello che mi passa per la testa". Ci scappa anche una battuta su Stefano De Martino, distrutto perché un giorno ha fatto solo il 23% di share ed è dovuto correre dallo psicologo. Non può mancare nemmeno Jovanotti, che di tutti i programmi di Fiorello è “il siglista ufficiale”.
Jovanotti soppiantato dall'intelligenza artificiale
Una posizione che potrebbe essergli sottratta dall’intelligenza artificiale: Fiorello manda in onda la sigla commissionata a Chat GPT ma poi arriva quella vera di Jova ed è decisamente tutta un’altra musica. Insomma, la sigla c’è . E il programma pure. Perché, come Fiorello sa bene, il format è lui e il suo compagno. No, non solo Biggio, ma il cellulare. E si riparte proprio da dove lo avevamo lasciato il 10 maggio scorso con quell’addio a “Viva Rai2”: in foto c’erano Fiorello, Amadeus e Jovanotti alla sua prima uscita ancora claudicante dopo l’incidente in bici. Ora le situazioni di ognuno dei tre sono cambiate, ma l’amicizia è quella di sempre.



di Cinzia Marongiu

















