Fiorello: “Ponte sullo Stretto? Prima in Sicilia servono strade e ferrovie”. Poi ironizza sulla Redazione del Tg1
Lo showman, da siciliano, interviene sul progetto tornato in auge con il nuovo governo. Ma non manca di ironizzare sulla redazione del Tg1 che aveva protestato di fronte all’ipotesi di un suo approdo su Rai1, in uno spazio attualmente gestito da ‘Tg1 Mattina’. Il divertente siparietto con Amadeus sul prossimo Sanremo.
Il ponte sullo Stretto di Messina? “Forse, in Sicilia, sarebbe bene fare prima le strade”. Fiorello, “da siciliano”, interviene sul progetto tornato in auge con il nuovo governo: “Prima di fare il ponte - sostiene - facciamo le strade della Sicilia, facciamo il binario doppio della ferrovia. Che sulla Catania-Palermo si vanno ad allenare i motociclisti della Parigi-Dakar”.
L'ironia sulla redazione del Tg1
In precedenza lo showman aveva ironizzato sulla redazione del Tg1 che, nelle scorse settimane, aveva protestato di fronte all’ipotesi di un suo approdo su Rai1, in uno spazio attualmente gestito da ‘Tg1 Mattina’. "Per questa diretta nessun giornalista del Tg1 è stato maltrattato", ha esordito Fiorello, in apertura della diretta quotidiana su Instagram con cui sta ‘rodando’ il ritorno in Rai con ‘Viva Rai2’.
Il siparietto con Amadeus
Infine, un siparietto con l’amico Amadeus sul Sanremo: “Ho chiesto ad Amadeus se interromperebbe Sanremo nel caso io dovessi morire durante il Festival”, ha scherzato Fiorello. Inquadrando poi il video della risposta dell’amico conduttore e direttore artistico della kermesse canora: “Certo, mi fermerei - ha risposto Amadeus - Almeno un quarto d’ora. Poi però riprenderei perché so che tu vorresti così e farei cantare tutte le tue canzoni, a partire da ‘Spiagge’ del 1990". "Se proprio dovesse accadere - ha aggiunto sornione Amadeus - fai che accada il sabato, l’ultima sera, perché se accade il martedì si intristisce tutto il Festival. Ma non accadrà perché tu camperai cent’anni”, ha concluso ridendo.