Fedez stavolta l'ha fatta grossa. La risata su Emanuela Orlandi lascia tutti di sasso

Il rapper è scoppiato a ridere durante la diretta di "Muschio Selvaggio" in cui si parlava del mistero della sparizione dell ragazza

TiscaliNews

Una risata decisamente fuori luogo quella di Fedez nel corso della diretta di "Muschio Selvaggio", il podcast condotto dal cantante insieme a Luis Sal al quale partecipava anche il giornalista Gianluigi Nuzzi, conduttore di Quarto Grado. Si discuteva della serie Netflix Vatican Girl, che ricostruisce la sparizione di Emanuela Orlandi e tutti gli intrighi e i misteri che per 40 anni non sono stati chiariti. Durante la discussione, Fedez è intervenuto sottolineando che “innanzitutto, posso dire?, non l’hanno mai trovata…”, scoppiando quindi in una sonora risata. Tra l’altro proprio di recente è stata decisa la riapertura del caso.  

Nuzzi lo definisce: "Black humor"

Gianluigi Nuzzi, dinnanzi all’uscita poco felice del rapper, interviene e sentenzia “questo è black humor che è sideralmente antitetico rispetto a un giornalista”. Al che Fedez cerca di rimediare: "Scusate, mi faceva troppo ridere… ma non fa ridere. Non fa ridere". Troppo tardi ahimè. Il nome di Fedez ci mette poco a diventare trend topic su Twitter e il rapper viene sommerso dalle critiche. La sua risata viene bollata come “di cattivo gusto” e completamente “fuori luogo”. Altri hanno precisato “non c’entra nulla con il black humor”, è semplicemente che Fedez “dimostra 8 anni come al solito”.  

L'intervento del fratello di Emanuela Orlandi

Sullo scivolone di Fedez interviene anche il fratello di Emanuela Orlandi, Pietro, da sempre in prima linea per cercare di avere risposte certe sulla sparizione della sorella. Lui però sminuisce l’accaduto etichettando l’uscita di Fedez come un semplice "momento di immaturità". "In tanti anni – spiega Orlandi – ho dovuto subire comportamenti in malafede e cattivi ben peggiori di una risata, non nata sicuramente con la volontà di offendere o mancare di rispetto, mi auguro, anche se ovviamente mi è dispiaciuto". Però

"Atteggiamenti più gravi da parte delle istituzioni"

Pietro Orlandi ha proseguito sottolineando. "Non capivo cosa ci fosse da ridere dicendo ‘non l’hanno trovata, la stanno ancora cercando". Credo che si tratti semplicemente di un momento di immaturità, come quando da ragazzini poteva scappare una risata durante un funerale. Credo che in questa vicenda che dura da quarant’anni –ha quindi concluso - vi siano atteggiamenti molto più gravi da parte di intere istituzioni che dovrebbero far indignare molto di più di una, seppur fuori luogo, risata”.