Carolyn Smith: la porta in faccia a Maria De Filippi, l'accusa a Todaro e la replica al veleno del ballerino
La storica presidente di giuria di Ballando chiude la porta ad Amici per fedeltà a Milly Carlucci e cita l'ex ballerino. Che non le manda a dire

Un secco 'no" a Maria De Filippi, un giuramento di fedeltà a Milly Carlucci e una stoccata velenosa all'indirizzo di Raimondo Todaro: Carolyn Smith non le manda a dire. La storica presidente di giuria di Ballando con le stelle, pronta a tornare in pista il prossimo 9 maggio per i vent'anni dello show, ha sbarrato la porta in faccia alla regina di Amici, che da tempo la corteggia senza successo. "Sono leale, non tradirei mai Milly", ha tuonato la coreografa scozzese in un'intervista a Nuovo TV, mettendo fine a ogni speculazione sul suo futuro televisivo.
Una scelta difficile, ma coerente
"Dire di no a Maria non è facile", ha confessato Carolyn Smith, "ma se mai lasciassi Ballando e parlassi ancora di danza in Tv, lo farei da sola. Non ho bisogno della televisione per la mia carriera, però non smetterò mai di ringraziare Milly per avermi fatto entrare nelle case degli italiani". Una dichiarazione d’amore professionale che, però, si trasforma presto in un affondo contro chi, a differenza sua, ha scelto di cambiare squadra.
La sparata contro Todaro, il "traditore"
Il bersaglio è Raimondo Todaro, ex maestro di Ballando oggi pilastro di Amici. "Non critico la sua scelta, era giovane e voleva crescere", ha spiegato Carolyn, "ma il modo in cui ha lasciato il programma, senza un confronto con Milly, è stato sbagliato. E poi, una volta fuori, ha sparlato di chi lo aveva sempre sostenuto". Un'accusa che non passa inosservata e che scatena la reazione immediata del ballerino.
La replica al veleno è affidata a Instagram
Sulle storie Instagram, Raimondo Todaro contrattacca: "Mi dispiace che tu la pensi così, Carolyn. Trova un'intervista in cui ho parlato male di Milly o di Ballando, perché io non ne conosco. Verifica i fatti prima di puntare il dito". E ancora: "Sono aperto a un confronto, ma solo se si parte dalla verità, che è ben diversa da quella che racconti". Parole al vetriolo che accendono i riflettori su una tensione mai sopita, nonostante i trascorsi insieme nel 2016 e 2020.