Tiscali.it
SEGUICI

Berlusconi, il ricordo di Emilio Fede: “Come fratelli. Basta pettegolezzi, il bunga bunga era una balordaggine”

“È stato un periodo della mia vita bellissimo quello insieme a lui. Sapeva dare amore, intelligenza, generosità. Ho tanti bei ricordi. Ci siamo voluti molto bene”

TiscaliNews   

Il noto giornalista descrive la sua amicizia con Silvio Berlusconi con grande nostalgia ed affetto. "Il mio ricordo sarà con lui sempre, fino a quando andrò a raggiungerlo. È stato un periodo della mia vita bellissimo quello insieme a lui. Sapeva dare amore, intelligenza, generosità. Ho tanti bei ricordi di lui e dei suoi sorrisi, alcuni li tengo riservati. Lo vedo bello come fosse vivo. Ho perso un grande amico, vero".

"Ci siamo voluti bene"

"La sua morte – continua Fede in una telefonata con Ansa - poteva essere nell'aria, ma non me l'aspettavo comunque - continua -. Ho acceso Instagram e ho visto che aveva chiuso gli occhi per sempre. Dopo tante tristezze che avvolgono il nostro Paese e l'Europa, questo segna un momento di dolore vero. Sono stato sempre con lui, dalla storica dichiarazione con la quale scese in campo e diede vita a Forza Italia. Da allora, al di là di beghe inutili e idiote, io ero tutti i giorni, tutte le sere da lui. Io e lui ci siamo voluti molto bene. Non c'era ruffianeria".

"Su di lui dette cose inaudite”

Ora c'è la perdita di un uomo che poteva dare una grande spinta al paese - sottolinea ancora -. Spero che con onestà gli italiani si allontanino dalle zone del pettegolezzo. Su di lui sono state dette cose inaudite, si è mossa l'invidia nei suoi confronti. Avvolgiamo tutto in una parola orribile che è il bunga bunga, quella balordaggine che nasce dove nasce e muore come muore". "È stato un uomo affascinante anche sul piano umano - prosegue -. Spero di rassegnarmi, ho passato la giornata in maniera dolorosa. È stato con me nei momenti più difficili, l'ho molto amato e continuerò ad amarlo".

“Come fratelli”

Fede ha anche postato un video su Instagram: "Sono sconvolto. Io e lui, e non sono il solo, eravamo come fratelli. Mi ha assunto tanti anni fa con un affetto immenso ed è stato ricambiato da me. Vorrei una volta per tutte definire la mia amicizia, il mio rapporto con lui: è straordinario. Nessuno può dire, tranne gli stretti familiari, quanto sia cementato quello che provavo. Eravamo insieme giorno e sera" e "non erano festini come certi imbecilli hanno voluto sostenere".
 

TiscaliNews   
Speciale Sanremo 2024
I più recenti
Beppe Fiorello e Paolo Briguglia sono I fratelli Corsaro (foto dalla produzione)
Beppe Fiorello e Paolo Briguglia sono I fratelli Corsaro (foto dalla produzione)
Le Rubriche

Andrea Giordano

Docente universitario, dopo 8 anni allo Ied Como, oggi insegna Cinematografia...

Emanuele Bigi

È cresciuto con la passione per il cinema che non lo ha mai mollato. È autore...

Cinzia Marongiu

Direttrice responsabile di Milleunadonna e di Tiscali Spettacoli, Cultura...

Maria Elena Pistuddi

Nata a Roma nel 1970, si è laureata in Scienze Politiche nel 1994. Dopo...

Camilla Soru

Cagliaritana, studi classici, giornalista pubblicista, ha intrapreso la carriera...

Cristiano Sanna Martini

In passato ha scritto per L’Unione Sarda, Il Sole 24 Ore, Cineforum, Rockstar...