Che smacco per il Tg1: Fiorello lo batte clamorosamente e lancia il prossimo conduttore di Sanremo
"Viva Rai2" al suo esordio batte clamorosamente il Tg1 e vola al 14% di share. "È un qualcosa che sa di prodigio", brinda Coletta. E mentre lo showman lancia Cattelan come prossimo conduttore del Festival, al telegiornale dell'ammiraglia di Stato l'umore non deve essere dei migliori

Esordio col botto. Fiorello sbanca l’Auditel sonnolenta del mattino e fa balzare Rai2 al 14,1%, battendo clamorosamente Rai1 e il Tg1 della mattina fermo al 10%. Un risultato eccezionale per il quale in Rai si brinda. A cominciare dall’ad Carlo Fuortes che ha fortissimamente voluto il ritorno nella Tv di Stato dello showman numero 1 d’Italia. “Un grande successo per Fiorello, un grande successo per la Rai: 'Viva Rai 2!' è una scommessa vinta ed è la dimostrazione che lavorando insieme si raggiungono risultati importanti ", ha commentato con soddisfazione Fuortes, che ha aggiunto: "Ringrazio Fiorello di aver accettato questa sfida, regalando agli italiani un risveglio fatto di leggerezza, buon umore e intelligenza. Proprio da Servizio Pubblico".
Coletta: "Passare dall'1% al 14% è prodigioso"
A brindare è anche Stefano Coletta direttore dell’intrattenimento: “Portare quella fascia dall'1 al 14 di share sul secondo canale sa quasi di prodigio. È un progetto di grande senso, espressione piena dei doveri del Servizio Pubblico radiotelevisivo. Un morning show che unisce informazione, intrattenimento, scrittura e improvvisazione. E consegna di prima mattina l'allegria e la riflessione intelligente di cui le persone hanno bisogno e che riconoscono come autentiche. Da un punto di vista linguistico è un condensato di altissima innovazione, una formula che solo il più grande talento della tv italiana, Rosario Fiorello, può incarnare".
Il sindaco di Roma si porta a casa "Il cinghialino d'oro"
Un vero e proprio trionfo che, se il buongiorno si vede dal mattino, Fiorello replicherà ancora visto che anche la seconda puntata di “Viva Rai2” è andata alla grande con ospiti di prestigio pronti a mettersi in gioco e a farsi travolgere dalle follie di Fiore. A cominciare dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri che alle sette e mezza del mattino ha accettato di suonare la chitarra sul terrazzino del glass studio approntato in via Asiago, davanti agli storici studi della Rai che da qui a giugno sono il quartier generale dello showman. L’assolo di chitarra è avvenuto sulle note di “Termovalorizzatore”, la canzone composta da Fiorello e soci per i fantomatici “Romaskin”, la band composta dagli ex sindaci della capitale e Gualtieri ne ha approfittato per dire che il termovalorizzatore si farà entro il 2026. Non solo. Il sindaco ha pure accettato il premio “Il Cinghialino d’Oro”, che ovviamente ha fornito a Fiorello l’ennesimo spunto per ironizzare sugli animali che scorrazzano liberi per Roma, “qui a Roma stanno bene, hanno trovato il loro habitat naturale”.

Cattelan prossimo conduttore di Sanremo: "Perché no?"
Poi c’è stato il collegamento con la campionessa di sci Sofia Goggia e quello con Antonella Clerici che oggi compie gli anni (auguri!). Infine a farsi travolgere dall’allegria di Fiorello è arrivato anche Alessandro Cattelan che si è lasciato andare a una dichiarazione piuttosto impegnativa: “Condurre Sanremo tra due anni? Perché no?”. In pratica, Fiorello ha già trovato anche il sostituto del suo amico Amadeus, Rai permettendo.
Insomma, tutti felici. O quasi. Di certo al Tg1 in queste ore l’umore non deve essere dei migliori. Lo smacco negli ascolti appena subito dal telegiornale diretto da Monica Maggioni forse avrà aperto una riflessione generale su quanto sia stata produttiva e opportuna quella rumorosa levata di scudi contro l’arrivo di Fiorello a Rai1. Ormai è acqua passata. Fiorello sta facendo rinascere Rai2. E al Tg1 non possono che prenderne atto.