Ambra Angiolini e la casa con l’affitto scaduto: “Doveva andarsene a giugno, vogliamo tornare a casa nostra”

Di storie di occupazioni abusive e contratti immobiliari non rispettati è piena la cronaca, ma quando la diatriba per una casa ha come protagoniste una famosa event planner e una ancor più famosa attrice come Ambra Angiolini, la storia assume connotati diversi, soprattutto se viene resa nota sui social. La denuncia è stata fatta su Instagram da Silvia Slitti, moglie dell’ex calciatore Giampaolo Pazzini, che parla di un contratto d’affitto non rispettato, occupazione abusiva e del disagio dei proprietari di una casa che non possono rientrare in possesso della propria abitazione.

La casa contesa

Appartamento occupato assieme a sua figlia da Ambra Angiolini, ora tra i giudici, con Fedez, della nuova edizione di X Factor appena ripartito su Sy1. Ecco lo sfogo social di Silvia Slitti: “È una situazione che mi rende impotente e per questo frustrata”. L’organizzatrice di eventi non fa mai il nome di Ambra, ma alcuni indizi lasciano capire chi sia l’ inquilina alle quali aveva consegnato, fiduciosa, le chiavi di casa per quello che doveva essere un contratto di 10 mesi. Nel 2020, nel periodo del Covid, la event planner decide di trasferirsi con la sua famiglia in una località di mare per un periodo limitato. Pensa quindi di affittare la casa di Milano per soli 10 mesi. Finita l’emergenza Covid, Silvia e famiglia vogliono rientrare a casa, ma qui iniziano i problemi. Angiolini avrebbe dovuto lasciare l’appartamento a giugno ma non lo ha fatto né pare, per il momento, intenzionata a farlo. “Abbiamo cercato un punto di incontro perché volevamo tornare nella nostra casa, anche perché ad abitarla non erano persone con problematiche fisiche o economiche”, ha spiegato su Instagram Silvia Slitti, descrivendo invece “un muro fatto di prese di posizione legali e silenzi, di menefreghismo e mancanza di empatia”.

La replica di Ambra

E alla fine si arriva a mettere di mezzo gli avvocati: “Ho provato a trovare un dialogo, ma non è stato possibile – ha spiegato ancora su Instagram —. Sono profondamente amareggiata perché io avrei voluto risolvere la cosa in maniera diversa e ho dato tutta la mia disponibilità. Mi dispiace, non amo parlare di me. Ma, oltre alle vie legali, non trovavo altra soluzione”. Da parte sua, Ambra Angiolini non smentisce né conferma. Non ha risposto nemmeno a Selvaggia Lucarelli che ha raccontato la vicenda su Domani dove ha raccolto lo sfogo di Silvia Slitti. L’unica replica dell’attrice è stata: “È una brutta storia, ci sono di mezzo i legali, non sono abituata a fare casino sui social”.