Arisa, la trasformista scatena i social. Il dopo Sanremo è più sexy che mai





Il dopo Sanremo di Arisa colpisce almeno quando la sua esibizione all'Ariston e la sua gaffe. "Divanata" e in vestaglia super sexy si è concessa infatti una domenica di riposo per superare le fatiche degli ultimi giorni. E, come al solito, ha fatto il pieno di like.
Ma torniamo a qualche giorno fa. Non poteva passare inosservata e, come suo solito, Arisa è stata al centro delle discussioni social. Non certo per il brano, "Fino all'alba" magistralmente interpretato e in gara insieme a quello di Malika Ayane "Un po' più in la" per diventare l’Inno di Milano Cortina 2026. Arisa la trasformista, che di recente si è fatta notare per l'improvvisa svolta sexy, che tanto è piaciuta a Rocco Siffredi, all'Ariston si è presentata con tanto di capelli rosa e abito lungo nero modello sirena. Una mise che in molti hanno trovato elegantissima, ma che ad altri non è piaciuta affatto. Al punto che, sui social, si è scatenata una lunga discussione.
Ma oggetto delle polemiche non è stato solo il vestito, che a detta di tanti sembrava indossato al contrario, ma anche la sua ironia imitando l'accento cinese. Parlando delle olimpiadi invernali di Pechino, la cantante si è talmente immedesimata che ha usato l'espressione "spaghetti di liso". Una caduta di stile, secondo molti, che non ci stava affatto. "Te pregooo gli spaghetti di liso no, scendi da sto palco", scrive qualcuno. Altri le danno addirittura della razzista. Insomma, se la poteva evitare, dirà qualche altro. Risultato: di Arisa si parla sempre, nel bene e nel male. Che piaccia o no.
Il dopo Sanremo di Arisa colpisce almeno quando la sua esibizione all'Ariston e la sua gaffe. "Divanata" e in vestaglia super sexy si è concessa infatti una domenica di riposo per superare le fatiche degli ultimi giorni. E, come al solito, ha fatto il pieno di like.
Ma torniamo a qualche giorno fa. Non poteva passare inosservata e, come suo solito, Arisa è stata al centro delle discussioni social. Non certo per il brano, "Fino all'alba" magistralmente interpretato e in gara insieme a quello di Malika Ayane "Un po' più in la" per diventare l’Inno di Milano Cortina 2026. Arisa la trasformista, che di recente si è fatta notare per l'improvvisa svolta sexy, che tanto è piaciuta a Rocco Siffredi, all'Ariston si è presentata con tanto di capelli rosa e abito lungo nero modello sirena. Una mise che in molti hanno trovato elegantissima, ma che ad altri non è piaciuta affatto. Al punto che, sui social, si è scatenata una lunga discussione.
Ma oggetto delle polemiche non è stato solo il vestito, che a detta di tanti sembrava indossato al contrario, ma anche la sua ironia imitando l'accento cinese. Parlando delle olimpiadi invernali di Pechino, la cantante si è talmente immedesimata che ha usato l'espressione "spaghetti di liso". Una caduta di stile, secondo molti, che non ci stava affatto. "Te pregooo gli spaghetti di liso no, scendi da sto palco", scrive qualcuno. Altri le danno addirittura della razzista. Insomma, se la poteva evitare, dirà qualche altro. Risultato: di Arisa si parla sempre, nel bene e nel male. Che piaccia o no.
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Ma torniamo a qualche giorno fa. Non poteva passare inosservata e, come suo solito, Arisa è stata al centro delle discussioni social. Non certo per il brano, "Fino all'alba" magistralmente interpretato e in gara insieme a quello di Malika Ayane "Un po' più in la" per diventare l’Inno di Milano Cortina 2026. Arisa la trasformista, che di recente si è fatta notare per l'improvvisa svolta sexy, che tanto è piaciuta a Rocco Siffredi, all'Ariston si è presentata con tanto di capelli rosa e abito lungo nero modello sirena. Una mise che in molti hanno trovato elegantissima, ma che ad altri non è piaciuta affatto. Al punto che, sui social, si è scatenata una lunga discussione.
Ma oggetto delle polemiche non è stato solo il vestito, che a detta di tanti sembrava indossato al contrario, ma anche la sua ironia imitando l'accento cinese. Parlando delle olimpiadi invernali di Pechino, la cantante si è talmente immedesimata che ha usato l'espressione "spaghetti di liso". Una caduta di stile, secondo molti, che non ci stava affatto. "Te pregooo gli spaghetti di liso no, scendi da sto palco", scrive qualcuno. Altri le danno addirittura della razzista. Insomma, se la poteva evitare, dirà qualche altro. Risultato: di Arisa si parla sempre, nel bene e nel male. Che piaccia o no.
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Ma torniamo a qualche giorno fa. Non poteva passare inosservata e, come suo solito, Arisa è stata al centro delle discussioni social. Non certo per il brano, "Fino all'alba" magistralmente interpretato e in gara insieme a quello di Malika Ayane "Un po' più in la" per diventare l’Inno di Milano Cortina 2026. Arisa la trasformista, che di recente si è fatta notare per l'improvvisa svolta sexy, che tanto è piaciuta a Rocco Siffredi, all'Ariston si è presentata con tanto di capelli rosa e abito lungo nero modello sirena. Una mise che in molti hanno trovato elegantissima, ma che ad altri non è piaciuta affatto. Al punto che, sui social, si è scatenata una lunga discussione.
Ma oggetto delle polemiche non è stato solo il vestito, che a detta di tanti sembrava indossato al contrario, ma anche la sua ironia imitando l'accento cinese. Parlando delle olimpiadi invernali di Pechino, la cantante si è talmente immedesimata che ha usato l'espressione "spaghetti di liso". Una caduta di stile, secondo molti, che non ci stava affatto. "Te pregooo gli spaghetti di liso no, scendi da sto palco", scrive qualcuno. Altri le danno addirittura della razzista. Insomma, se la poteva evitare, dirà qualche altro. Risultato: di Arisa si parla sempre, nel bene e nel male. Che piaccia o no.
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Ma oggetto delle polemiche non è stato solo il vestito, che a detta di tanti sembrava indossato al contrario, ma anche la sua ironia imitando l'accento cinese. Parlando delle olimpiadi invernali di Pechino, la cantante si è talmente immedesimata che ha usato l'espressione "spaghetti di liso". Una caduta di stile, secondo molti, che non ci stava affatto. "Te pregooo gli spaghetti di liso no, scendi da sto palco", scrive qualcuno. Altri le danno addirittura della razzista. Insomma, se la poteva evitare, dirà qualche altro. Risultato: di Arisa si parla sempre, nel bene e nel male. Che piaccia o no.
Il dopo Sanremo di Arisa colpisce almeno quando la sua esibizione all'Ariston e la sua gaffe. "Divanata" e in vestaglia super sexy si è concessa infatti una domenica di riposo per superare le fatiche degli ultimi giorni. E, come al solito, ha fatto il pieno di like.
Ma torniamo a qualche giorno fa. Non poteva passare inosservata e, come suo solito, Arisa è stata al centro delle discussioni social. Non certo per il brano, "Fino all'alba" magistralmente interpretato e in gara insieme a quello di Malika Ayane "Un po' più in la" per diventare l’Inno di Milano Cortina 2026. Arisa la trasformista, che di recente si è fatta notare per l'improvvisa svolta sexy, che tanto è piaciuta a Rocco Siffredi, all'Ariston si è presentata con tanto di capelli rosa e abito lungo nero modello sirena. Una mise che in molti hanno trovato elegantissima, ma che ad altri non è piaciuta affatto. Al punto che, sui social, si è scatenata una lunga discussione.
Ma oggetto delle polemiche non è stato solo il vestito, che a detta di tanti sembrava indossato al contrario, ma anche la sua ironia imitando l'accento cinese. Parlando delle olimpiadi invernali di Pechino, la cantante si è talmente immedesimata che ha usato l'espressione "spaghetti di liso". Una caduta di stile, secondo molti, che non ci stava affatto. "Te pregooo gli spaghetti di liso no, scendi da sto palco", scrive qualcuno. Altri le danno addirittura della razzista. Insomma, se la poteva evitare, dirà qualche altro. Risultato: di Arisa si parla sempre, nel bene e nel male. Che piaccia o no.
Il dopo Sanremo di Arisa colpisce almeno quando la sua esibizione all'Ariston e la sua gaffe. "Divanata" e in vestaglia super sexy si è concessa infatti una domenica di riposo per superare le fatiche degli ultimi giorni. E, come al solito, ha fatto il pieno di like.
Ma torniamo a qualche giorno fa. Non poteva passare inosservata e, come suo solito, Arisa è stata al centro delle discussioni social. Non certo per il brano, "Fino all'alba" magistralmente interpretato e in gara insieme a quello di Malika Ayane "Un po' più in la" per diventare l’Inno di Milano Cortina 2026. Arisa la trasformista, che di recente si è fatta notare per l'improvvisa svolta sexy, che tanto è piaciuta a Rocco Siffredi, all'Ariston si è presentata con tanto di capelli rosa e abito lungo nero modello sirena. Una mise che in molti hanno trovato elegantissima, ma che ad altri non è piaciuta affatto. Al punto che, sui social, si è scatenata una lunga discussione.
Ma oggetto delle polemiche non è stato solo il vestito, che a detta di tanti sembrava indossato al contrario, ma anche la sua ironia imitando l'accento cinese. Parlando delle olimpiadi invernali di Pechino, la cantante si è talmente immedesimata che ha usato l'espressione "spaghetti di liso". Una caduta di stile, secondo molti, che non ci stava affatto. "Te pregooo gli spaghetti di liso no, scendi da sto palco", scrive qualcuno. Altri le danno addirittura della razzista. Insomma, se la poteva evitare, dirà qualche altro. Risultato: di Arisa si parla sempre, nel bene e nel male. Che piaccia o no.
Il dopo Sanremo di Arisa colpisce almeno quando la sua esibizione all'Ariston e la sua gaffe. "Divanata" e in vestaglia super sexy si è concessa infatti una domenica di riposo per superare le fatiche degli ultimi giorni. E, come al solito, ha fatto il pieno di like.
Ma torniamo a qualche giorno fa. Non poteva passare inosservata e, come suo solito, Arisa è stata al centro delle discussioni social. Non certo per il brano, "Fino all'alba" magistralmente interpretato e in gara insieme a quello di Malika Ayane "Un po' più in la" per diventare l’Inno di Milano Cortina 2026. Arisa la trasformista, che di recente si è fatta notare per l'improvvisa svolta sexy, che tanto è piaciuta a Rocco Siffredi, all'Ariston si è presentata con tanto di capelli rosa e abito lungo nero modello sirena. Una mise che in molti hanno trovato elegantissima, ma che ad altri non è piaciuta affatto. Al punto che, sui social, si è scatenata una lunga discussione.
Ma oggetto delle polemiche non è stato solo il vestito, che a detta di tanti sembrava indossato al contrario, ma anche la sua ironia imitando l'accento cinese. Parlando delle olimpiadi invernali di Pechino, la cantante si è talmente immedesimata che ha usato l'espressione "spaghetti di liso". Una caduta di stile, secondo molti, che non ci stava affatto. "Te pregooo gli spaghetti di liso no, scendi da sto palco", scrive qualcuno. Altri le danno addirittura della razzista. Insomma, se la poteva evitare, dirà qualche altro. Risultato: di Arisa si parla sempre, nel bene e nel male. Che piaccia o no.
Il dopo Sanremo di Arisa colpisce almeno quando la sua esibizione all'Ariston e la sua gaffe. "Divanata" e in vestaglia super sexy si è concessa infatti una domenica di riposo per superare le fatiche degli ultimi giorni. E, come al solito, ha fatto il pieno di like.
Ma torniamo a qualche giorno fa. Non poteva passare inosservata e, come suo solito, Arisa è stata al centro delle discussioni social. Non certo per il brano, "Fino all'alba" magistralmente interpretato e in gara insieme a quello di Malika Ayane "Un po' più in la" per diventare l’Inno di Milano Cortina 2026. Arisa la trasformista, che di recente si è fatta notare per l'improvvisa svolta sexy, che tanto è piaciuta a Rocco Siffredi, all'Ariston si è presentata con tanto di capelli rosa e abito lungo nero modello sirena. Una mise che in molti hanno trovato elegantissima, ma che ad altri non è piaciuta affatto. Al punto che, sui social, si è scatenata una lunga discussione.
Ma oggetto delle polemiche non è stato solo il vestito, che a detta di tanti sembrava indossato al contrario, ma anche la sua ironia imitando l'accento cinese. Parlando delle olimpiadi invernali di Pechino, la cantante si è talmente immedesimata che ha usato l'espressione "spaghetti di liso". Una caduta di stile, secondo molti, che non ci stava affatto. "Te pregooo gli spaghetti di liso no, scendi da sto palco", scrive qualcuno. Altri le danno addirittura della razzista. Insomma, se la poteva evitare, dirà qualche altro. Risultato: di Arisa si parla sempre, nel bene e nel male. Che piaccia o no.
Il dopo Sanremo di Arisa colpisce almeno quando la sua esibizione all'Ariston e la sua gaffe. "Divanata" e in vestaglia super sexy si è concessa infatti una domenica di riposo per superare le fatiche degli ultimi giorni. E, come al solito, ha fatto il pieno di like.
Ma torniamo a qualche giorno fa. Non poteva passare inosservata e, come suo solito, Arisa è stata al centro delle discussioni social. Non certo per il brano, "Fino all'alba" magistralmente interpretato e in gara insieme a quello di Malika Ayane "Un po' più in la" per diventare l’Inno di Milano Cortina 2026. Arisa la trasformista, che di recente si è fatta notare per l'improvvisa svolta sexy, che tanto è piaciuta a Rocco Siffredi, all'Ariston si è presentata con tanto di capelli rosa e abito lungo nero modello sirena. Una mise che in molti hanno trovato elegantissima, ma che ad altri non è piaciuta affatto. Al punto che, sui social, si è scatenata una lunga discussione.
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Ma oggetto delle polemiche non è stato solo il vestito, che a detta di tanti sembrava indossato al contrario, ma anche la sua ironia imitando l'accento cinese. Parlando delle olimpiadi invernali di Pechino, la cantante si è talmente immedesimata che ha usato l'espressione "spaghetti di liso". Una caduta di stile, secondo molti, che non ci stava affatto. "Te pregooo gli spaghetti di liso no, scendi da sto palco", scrive qualcuno. Altri le danno addirittura della razzista. Insomma, se la poteva evitare, dirà qualche altro. Risultato: di Arisa si parla sempre, nel bene e nel male. Che piaccia o no.
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Ma oggetto delle polemiche non è stato solo il vestito, che a detta di tanti sembrava indossato al contrario, ma anche la sua ironia imitando l'accento cinese. Parlando delle olimpiadi invernali di Pechino, la cantante si è talmente immedesimata che ha usato l'espressione "spaghetti di liso". Una caduta di stile, secondo molti, che non ci stava affatto. "Te pregooo gli spaghetti di liso no, scendi da sto palco", scrive qualcuno. Altri le danno addirittura della razzista. Insomma, se la poteva evitare, dirà qualche altro. Risultato: di Arisa si parla sempre, nel bene e nel male. Che piaccia o no.
Il dopo Sanremo di Arisa colpisce almeno quando la sua esibizione all'Ariston e la sua gaffe. "Divanata" e in vestaglia super sexy si è concessa infatti una domenica di riposo per superare le fatiche degli ultimi giorni. E, come al solito, ha fatto il pieno di like.
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Il dopo Sanremo di Arisa colpisce almeno quando la sua esibizione all'Ariston e la sua gaffe. "Divanata" e in vestaglia super sexy si è concessa infatti una domenica di riposo per superare le fatiche degli ultimi giorni. E, come al solito, ha fatto il pieno di like.
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Ma torniamo a qualche giorno fa. Non poteva passare inosservata e, come suo solito, Arisa è stata al centro delle discussioni social. Non certo per il brano, "Fino all'alba" magistralmente interpretato e in gara insieme a quello di Malika Ayane "Un po' più in la" per diventare l’Inno di Milano Cortina 2026. Arisa la trasformista, che di recente si è fatta notare per l'improvvisa svolta sexy, che tanto è piaciuta a Rocco Siffredi, all'Ariston si è presentata con tanto di capelli rosa e abito lungo nero modello sirena. Una mise che in molti hanno trovato elegantissima, ma che ad altri non è piaciuta affatto. Al punto che, sui social, si è scatenata una lunga discussione.
Ma oggetto delle polemiche non è stato solo il vestito, che a detta di tanti sembrava indossato al contrario, ma anche la sua ironia imitando l'accento cinese. Parlando delle olimpiadi invernali di Pechino, la cantante si è talmente immedesimata che ha usato l'espressione "spaghetti di liso". Una caduta di stile, secondo molti, che non ci stava affatto. "Te pregooo gli spaghetti di liso no, scendi da sto palco", scrive qualcuno. Altri le danno addirittura della razzista. Insomma, se la poteva evitare, dirà qualche altro. Risultato: di Arisa si parla sempre, nel bene e nel male. Che piaccia o no.
Il dopo Sanremo di Arisa colpisce almeno quando la sua esibizione all'Ariston e la sua gaffe. "Divanata" e in vestaglia super sexy si è concessa infatti una domenica di riposo per superare le fatiche degli ultimi giorni. E, come al solito, ha fatto il pieno di like.
Ma torniamo a qualche giorno fa. Non poteva passare inosservata e, come suo solito, Arisa è stata al centro delle discussioni social. Non certo per il brano, "Fino all'alba" magistralmente interpretato e in gara insieme a quello di Malika Ayane "Un po' più in la" per diventare l’Inno di Milano Cortina 2026. Arisa la trasformista, che di recente si è fatta notare per l'improvvisa svolta sexy, che tanto è piaciuta a Rocco Siffredi, all'Ariston si è presentata con tanto di capelli rosa e abito lungo nero modello sirena. Una mise che in molti hanno trovato elegantissima, ma che ad altri non è piaciuta affatto. Al punto che, sui social, si è scatenata una lunga discussione.
Ma oggetto delle polemiche non è stato solo il vestito, che a detta di tanti sembrava indossato al contrario, ma anche la sua ironia imitando l'accento cinese. Parlando delle olimpiadi invernali di Pechino, la cantante si è talmente immedesimata che ha usato l'espressione "spaghetti di liso". Una caduta di stile, secondo molti, che non ci stava affatto. "Te pregooo gli spaghetti di liso no, scendi da sto palco", scrive qualcuno. Altri le danno addirittura della razzista. Insomma, se la poteva evitare, dirà qualche altro. Risultato: di Arisa si parla sempre, nel bene e nel male. Che piaccia o no.
Il dopo Sanremo di Arisa colpisce almeno quando la sua esibizione all'Ariston e la sua gaffe. "Divanata" e in vestaglia super sexy si è concessa infatti una domenica di riposo per superare le fatiche degli ultimi giorni. E, come al solito, ha fatto il pieno di like.
Ma torniamo a qualche giorno fa. Non poteva passare inosservata e, come suo solito, Arisa è stata al centro delle discussioni social. Non certo per il brano, "Fino all'alba" magistralmente interpretato e in gara insieme a quello di Malika Ayane "Un po' più in la" per diventare l’Inno di Milano Cortina 2026. Arisa la trasformista, che di recente si è fatta notare per l'improvvisa svolta sexy, che tanto è piaciuta a Rocco Siffredi, all'Ariston si è presentata con tanto di capelli rosa e abito lungo nero modello sirena. Una mise che in molti hanno trovato elegantissima, ma che ad altri non è piaciuta affatto. Al punto che, sui social, si è scatenata una lunga discussione.
Ma oggetto delle polemiche non è stato solo il vestito, che a detta di tanti sembrava indossato al contrario, ma anche la sua ironia imitando l'accento cinese. Parlando delle olimpiadi invernali di Pechino, la cantante si è talmente immedesimata che ha usato l'espressione "spaghetti di liso". Una caduta di stile, secondo molti, che non ci stava affatto. "Te pregooo gli spaghetti di liso no, scendi da sto palco", scrive qualcuno. Altri le danno addirittura della razzista. Insomma, se la poteva evitare, dirà qualche altro. Risultato: di Arisa si parla sempre, nel bene e nel male. Che piaccia o no.
Il dopo Sanremo di Arisa colpisce almeno quando la sua esibizione all'Ariston e la sua gaffe. "Divanata" e in vestaglia super sexy si è concessa infatti una domenica di riposo per superare le fatiche degli ultimi giorni. E, come al solito, ha fatto il pieno di like.
Ma torniamo a qualche giorno fa. Non poteva passare inosservata e, come suo solito, Arisa è stata al centro delle discussioni social. Non certo per il brano, "Fino all'alba" magistralmente interpretato e in gara insieme a quello di Malika Ayane "Un po' più in la" per diventare l’Inno di Milano Cortina 2026. Arisa la trasformista, che di recente si è fatta notare per l'improvvisa svolta sexy, che tanto è piaciuta a Rocco Siffredi, all'Ariston si è presentata con tanto di capelli rosa e abito lungo nero modello sirena. Una mise che in molti hanno trovato elegantissima, ma che ad altri non è piaciuta affatto. Al punto che, sui social, si è scatenata una lunga discussione.
Ma oggetto delle polemiche non è stato solo il vestito, che a detta di tanti sembrava indossato al contrario, ma anche la sua ironia imitando l'accento cinese. Parlando delle olimpiadi invernali di Pechino, la cantante si è talmente immedesimata che ha usato l'espressione "spaghetti di liso". Una caduta di stile, secondo molti, che non ci stava affatto. "Te pregooo gli spaghetti di liso no, scendi da sto palco", scrive qualcuno. Altri le danno addirittura della razzista. Insomma, se la poteva evitare, dirà qualche altro. Risultato: di Arisa si parla sempre, nel bene e nel male. Che piaccia o no.
Il dopo Sanremo di Arisa colpisce almeno quando la sua esibizione all'Ariston e la sua gaffe. "Divanata" e in vestaglia super sexy si è concessa infatti una domenica di riposo per superare le fatiche degli ultimi giorni. E, come al solito, ha fatto il pieno di like.
Ma torniamo a qualche giorno fa. Non poteva passare inosservata e, come suo solito, Arisa è stata al centro delle discussioni social. Non certo per il brano, "Fino all'alba" magistralmente interpretato e in gara insieme a quello di Malika Ayane "Un po' più in la" per diventare l’Inno di Milano Cortina 2026. Arisa la trasformista, che di recente si è fatta notare per l'improvvisa svolta sexy, che tanto è piaciuta a Rocco Siffredi, all'Ariston si è presentata con tanto di capelli rosa e abito lungo nero modello sirena. Una mise che in molti hanno trovato elegantissima, ma che ad altri non è piaciuta affatto. Al punto che, sui social, si è scatenata una lunga discussione.
Ma oggetto delle polemiche non è stato solo il vestito, che a detta di tanti sembrava indossato al contrario, ma anche la sua ironia imitando l'accento cinese. Parlando delle olimpiadi invernali di Pechino, la cantante si è talmente immedesimata che ha usato l'espressione "spaghetti di liso". Una caduta di stile, secondo molti, che non ci stava affatto. "Te pregooo gli spaghetti di liso no, scendi da sto palco", scrive qualcuno. Altri le danno addirittura della razzista. Insomma, se la poteva evitare, dirà qualche altro. Risultato: di Arisa si parla sempre, nel bene e nel male. Che piaccia o no.
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Ma oggetto delle polemiche non è stato solo il vestito, che a detta di tanti sembrava indossato al contrario, ma anche la sua ironia imitando l'accento cinese. Parlando delle olimpiadi invernali di Pechino, la cantante si è talmente immedesimata che ha usato l'espressione "spaghetti di liso". Una caduta di stile, secondo molti, che non ci stava affatto. "Te pregooo gli spaghetti di liso no, scendi da sto palco", scrive qualcuno. Altri le danno addirittura della razzista. Insomma, se la poteva evitare, dirà qualche altro. Risultato: di Arisa si parla sempre, nel bene e nel male. Che piaccia o no.
Il dopo Sanremo di Arisa colpisce almeno quando la sua esibizione all'Ariston e la sua gaffe. "Divanata" e in vestaglia super sexy si è concessa infatti una domenica di riposo per superare le fatiche degli ultimi giorni. E, come al solito, ha fatto il pieno di like.
Ma torniamo a qualche giorno fa. Non poteva passare inosservata e, come suo solito, Arisa è stata al centro delle discussioni social. Non certo per il brano, "Fino all'alba" magistralmente interpretato e in gara insieme a quello di Malika Ayane "Un po' più in la" per diventare l’Inno di Milano Cortina 2026. Arisa la trasformista, che di recente si è fatta notare per l'improvvisa svolta sexy, che tanto è piaciuta a Rocco Siffredi, all'Ariston si è presentata con tanto di capelli rosa e abito lungo nero modello sirena. Una mise che in molti hanno trovato elegantissima, ma che ad altri non è piaciuta affatto. Al punto che, sui social, si è scatenata una lunga discussione.
Ma oggetto delle polemiche non è stato solo il vestito, che a detta di tanti sembrava indossato al contrario, ma anche la sua ironia imitando l'accento cinese. Parlando delle olimpiadi invernali di Pechino, la cantante si è talmente immedesimata che ha usato l'espressione "spaghetti di liso". Una caduta di stile, secondo molti, che non ci stava affatto. "Te pregooo gli spaghetti di liso no, scendi da sto palco", scrive qualcuno. Altri le danno addirittura della razzista. Insomma, se la poteva evitare, dirà qualche altro. Risultato: di Arisa si parla sempre, nel bene e nel male. Che piaccia o no.
Il dopo Sanremo di Arisa colpisce almeno quando la sua esibizione all'Ariston e la sua gaffe. "Divanata" e in vestaglia super sexy si è concessa infatti una domenica di riposo per superare le fatiche degli ultimi giorni. E, come al solito, ha fatto il pieno di like.
Ma torniamo a qualche giorno fa. Non poteva passare inosservata e, come suo solito, Arisa è stata al centro delle discussioni social. Non certo per il brano, "Fino all'alba" magistralmente interpretato e in gara insieme a quello di Malika Ayane "Un po' più in la" per diventare l’Inno di Milano Cortina 2026. Arisa la trasformista, che di recente si è fatta notare per l'improvvisa svolta sexy, che tanto è piaciuta a Rocco Siffredi, all'Ariston si è presentata con tanto di capelli rosa e abito lungo nero modello sirena. Una mise che in molti hanno trovato elegantissima, ma che ad altri non è piaciuta affatto. Al punto che, sui social, si è scatenata una lunga discussione.
Ma oggetto delle polemiche non è stato solo il vestito, che a detta di tanti sembrava indossato al contrario, ma anche la sua ironia imitando l'accento cinese. Parlando delle olimpiadi invernali di Pechino, la cantante si è talmente immedesimata che ha usato l'espressione "spaghetti di liso". Una caduta di stile, secondo molti, che non ci stava affatto. "Te pregooo gli spaghetti di liso no, scendi da sto palco", scrive qualcuno. Altri le danno addirittura della razzista. Insomma, se la poteva evitare, dirà qualche altro. Risultato: di Arisa si parla sempre, nel bene e nel male. Che piaccia o no.
Il dopo Sanremo di Arisa colpisce almeno quando la sua esibizione all'Ariston e la sua gaffe. "Divanata" e in vestaglia super sexy si è concessa infatti una domenica di riposo per superare le fatiche degli ultimi giorni. E, come al solito, ha fatto il pieno di like.
Ma torniamo a qualche giorno fa. Non poteva passare inosservata e, come suo solito, Arisa è stata al centro delle discussioni social. Non certo per il brano, "Fino all'alba" magistralmente interpretato e in gara insieme a quello di Malika Ayane "Un po' più in la" per diventare l’Inno di Milano Cortina 2026. Arisa la trasformista, che di recente si è fatta notare per l'improvvisa svolta sexy, che tanto è piaciuta a Rocco Siffredi, all'Ariston si è presentata con tanto di capelli rosa e abito lungo nero modello sirena. Una mise che in molti hanno trovato elegantissima, ma che ad altri non è piaciuta affatto. Al punto che, sui social, si è scatenata una lunga discussione.
Ma oggetto delle polemiche non è stato solo il vestito, che a detta di tanti sembrava indossato al contrario, ma anche la sua ironia imitando l'accento cinese. Parlando delle olimpiadi invernali di Pechino, la cantante si è talmente immedesimata che ha usato l'espressione "spaghetti di liso". Una caduta di stile, secondo molti, che non ci stava affatto. "Te pregooo gli spaghetti di liso no, scendi da sto palco", scrive qualcuno. Altri le danno addirittura della razzista. Insomma, se la poteva evitare, dirà qualche altro. Risultato: di Arisa si parla sempre, nel bene e nel male. Che piaccia o no.
Il dopo Sanremo di Arisa colpisce almeno quando la sua esibizione all'Ariston e la sua gaffe. "Divanata" e in vestaglia super sexy si è concessa infatti una domenica di riposo per superare le fatiche degli ultimi giorni. E, come al solito, ha fatto il pieno di like.
Ma torniamo a qualche giorno fa. Non poteva passare inosservata e, come suo solito, Arisa è stata al centro delle discussioni social. Non certo per il brano, "Fino all'alba" magistralmente interpretato e in gara insieme a quello di Malika Ayane "Un po' più in la" per diventare l’Inno di Milano Cortina 2026. Arisa la trasformista, che di recente si è fatta notare per l'improvvisa svolta sexy, che tanto è piaciuta a Rocco Siffredi, all'Ariston si è presentata con tanto di capelli rosa e abito lungo nero modello sirena. Una mise che in molti hanno trovato elegantissima, ma che ad altri non è piaciuta affatto. Al punto che, sui social, si è scatenata una lunga discussione.
Ma oggetto delle polemiche non è stato solo il vestito, che a detta di tanti sembrava indossato al contrario, ma anche la sua ironia imitando l'accento cinese. Parlando delle olimpiadi invernali di Pechino, la cantante si è talmente immedesimata che ha usato l'espressione "spaghetti di liso". Una caduta di stile, secondo molti, che non ci stava affatto. "Te pregooo gli spaghetti di liso no, scendi da sto palco", scrive qualcuno. Altri le danno addirittura della razzista. Insomma, se la poteva evitare, dirà qualche altro. Risultato: di Arisa si parla sempre, nel bene e nel male. Che piaccia o no.