La scaletta della terza serata: i Duran Duran, Edoardo Bennato e il primo verdetto. I 14 big in gara

L'onda lunga deglli anni '80 si prepara a travolgere la terza serata del Festival di Sanremo con l'arrivo dei Duran Duran: a 40 anni dalla prima esibizione all'Ariston, Simon Le Bon e colleghi  canteranno "Wild Boys" e un medley dei loro successi.  Ad accompagnare Carlo Conti un trio tutto al femminile: la bellezza di Miriam Leone, l'imprevedibilità di Elettra Lamborghini e la comicità di Katia Follesa. Tra gli ospiti anche Iva Zanicchi, la donna che ha vinto più Festival nella storia di Sanremo (tre) e che riceverà il premio alla carriera, e Edoardo Bennato, che farà ballare l'Ariston con "Sono Solo Canzonette". In piazza Colombo sul Suzuki Stage arriva un altro trionfatore di Sanremo, Ermal Meta. 

Il vincitore dei Giovani tra Alex Wyse e Settembre

Sul palco gli altri 14 Big, sottoposti come nella seconda serata al giudizio di Televoto (con un peso del 50%) e Giuria delle Radio (50%). A fine serata l'annuncio dei cinque più votati, non in ordine di piazzamento. È anche la serata che laurea il vincitore dei Giovani, stabilito in base a Televoto (34%), Giuria della Sala Stampa, Tv e Web (33%), Giuria delle Radio (33%): a contendersi il titolo sono Alex Wyse e Settembre. Previsto anche un collegamento in diretta con l'Amerigo Vespucci, che sta per approdare ad Alessandria d'Egitto.

A Sanremo verrà presentato anche il documentario di Stefano Salvati, presentato da Rai Documentari e Daimon Film, in arrivo il 19 febbraio in prima serata su Rai1. E ancora i ragazzi del Teatro Patologico, il progetto fondato dall'attore e regista Dario D'Ambrosi, che è riuscito a trasformare la disabilità in una risorsa, capace di arricchire e rivoluzionare il linguaggio teatrale. E sei protagonisti della nuova stagione di Mare Fuori, dal 12 marzo in anteprima su RaiPlay e dal 26 su Rai2.