Nek e Renga: "A chi abbiamo detto ' Sono pazzo di te'"
I due cantanti in coppia a Sanremo con “Pazzo di te” si raccontano a “Tiscali” a colazione mentre preparano caffè e cappuccini
Puoi incontrare nella vita donne meravigliose, ma alla fine l’amore assoluto resta quello per i figli. Lo raccontano Nek e Renga in una inedita formula di incontro con i giornalisti di prima mattina alla vigilia dell’inizio del Festival mentre preparano caffè e cappuccini per gli inviati a Sanremo in uno dei ristoranti più in voga in questo momento a Sanremo, Tipico. Nek e Renga raccontano il significato della canzone che portano insieme al Festival: “Pazzo di te”, un inno all’amore puro in questi tempi “di amori distruttivi, tossici - dice Francesco nel video da noi raccolto - che portano anche a tragedie”. “Quello di cui parliamo - continua - è l’amore di uomini maturi, cinquantenni, con tante esperienze alle spalle, belle e brutte, complicate o meno, ma che ci credono ancora”.
Per Filippo Neviani, in arte Nek, l’amore più importante è per la figlia Beatrice, a cui ha dedicato tantissime canzoni. A chi ho detto sono pazzo di te? “A mia figlia - scherza in un altro video da noi raccolto mentre ci prepara il cappuccino - soprattutto quando ha deciso di fare attività fisica”.
Non ci resta che ascoltare il loro brano domani sera, prima serata del Festival. Di certo sono super carichi e stanno animando le notti sanremesi più dei giovani rapper in gara quest’anno. La prima notte l’hanno passata alla discoteca Morgana, centro della vita notturna sanremese, per la festa di “Radio Italia” dove si sono concessi generosamente ai fan per autografi e selfi