Carlo Conti scoppia a piangere durante la conferenza stampa: il crollo emotivo e il racconto sulla madre - Il video
Sanremo è davvero un posto stregato. E l’emozione può fare brutti scherzi anche a un professionista consumato come Carlo Conti che durante la conferenza stampa è scoppiato a piangere come un bambino. E si è dovuto interrompere più volte per riuscire a concludere il discorso. Carlo cercava di rispondere a una domanda sul tipo di educazione che impartisce a suo figlio Matteo e per farlo ha richiamato l’educazione che a lui ha trasmesso la madre, che lo ha cresciuto da solo. "Sono stato tirato su solo dalla mia mamma, dato che mio babbo morì quando avevo 18 mesi". Poi le lacrime hanno il sopravvento mentre la voce gli si spegne in gola.
Quel bambino senza padre e con una mamma sola piange ancora
È quel bambino cresciuto da solo probabilmente a piangere dentro di lui. Poi si riprende e continua: Era una donna fortissima con una forza e una grinta pazzesca che mi ha insegnato due cose fondamentali: il rispetto e l'onestà. Faceva un sacco di lavori per riuscire a tirarmi su, si è inventatat di tutto, ma la sera non è mai mancata nemmeno per un giorno la tavola apparecchiata anche solo per noi due".
Alla fine le scuse ma non c'è niente di cui scusarsi
Poi ancora scosso ha voluto aggiungere: “Ai figli bisogna dare ali e radici”. E infine, quando la conferenza stampa stava terminando ancora una chiosa: “Se fosse morta mia madre quando io avevo 18 mesi e non mio padre sono sicuro che oggi non sarei qui. Nel senso che mio padre non avrebbe avuto la stessa grinta e tenacia di quella donna straordinaria che è stata mia madre”. Insomma una dedica che davvero gli esce dal cuore. Gli applausi di tutta la sala stampa lo hanno abbracciato. Lui solitamente così sorridente e sicuro di sé ha aperto un varco e alla fine si è pure scusato per essersi commosso. Ma Carlo davvero non c'è niente di cui scusarsi. Anzi, grazie.