"'Tacci tua" e tanti cuoricini: lo scambio Raffaele-Ferilli è tutto da ridere

E' sicuramente la comica la vincitrice morale della prima serata della kermesse canora. Ed la sua stessa "vittima" a riconoscerlo con un curioso messaggio

di Maria Elena Pistuddi

Canzoni e numeri a parte - più che confortanti, dato che il Festival di Sanremo è stato seguito da 11,1 miliondi di italiani - è sicuramente Virginia Raffaele la vincitrice morale della prima serata della kermesse canora. L'attrice, che ha strabiliato il pubblico da casa, con un'imitazione di Sabrina Ferilli in versione "cacio e pepe" perfettamente riuscita, non nasconde in conferenza stampa la soddisfazione per l'affetto del pubblico ma soprattutto per il feedback più che positivo arrivato dalla sua stessa "vittima". "Sabrina Ferilli mi ha scritto '... tacci tua', con tanti smile e cuoricini: concisa, nel suo stile e nel suo linguaggio, una roba bella", racconta la Raffaele con orgoglio.

Il personaggio di oggi? Sembro una rana - Archiviata con successo la prova più delicata, c'è tanta curiosità intorno alla performance della seconda serata. "Se ogni sera farò un personaggio diverso? Vediamo quanto mi regge la faccia" - risponde la stessa Raffaele a chi le chiede un'anticipazione. "Stamattina sembro una rana per le varie protesi che devo mettere e togliere, vediamo quello che ci convince di più". Ci sarà spazio per la parodia della Boschi? "Concretamenteee...", replica l'attrice con l'avverbio-tormentone che caratterizza l'imitazione del ministro delle Riforme. Spazio anche a un siparietto con Madalina Ghenea, che le fa i complimenti e chiede di essere imitata: "E' difficile, devo studiarti. Ti ho già detto però che se passa la Cirinnà annamo a finì così...". 

Garko: "La finale? Non ci sarò, meglio la partita" - Se Virginia Raffaele esce a punteggio pieno dalla sfida con l'ostico palcoscenico dell'Ariston, è Gabriel Garko la vittima illustre della prima serataCriticatissimo su Twitter, per la sua conduzione poco convincente e "gobbo-dipendente", cerca di recuperare credibilità in conferenza stampa: "Non sono un robot, è solo la partenza e ci sono altre quattro serate, ha detto, giustificando quel suo zoppicare che evidentemente il pubblico non ha gradito. "Non leggo troppo per non farmi influenzare. Ieri ero molto emozionato. Stasera cercherò di esserlo meno. Sarò io. Ho intenzione di farlo". Scuse, ma anche qualche battuta ironica, forse buttata li per mascherare l'imbarazzo. "La finale? Non ci sarò - scherza Garko, non posso perdermi Juve-Napoli".

Conti soddisfatto, ma con cautela - Finalissima a parte, e li sarà tostissima dato che in contemporanea andrà in onda la sfida scudetto tra Juventus e Napoli, c'è chi il successo della prima serata se lo gode cautamente. "Avremmo dovuto mettere la colonna sonora di Mission Impossible, perché ripetersi non era facile. Sono particolarmente contento, ma dobbiamo arrivare a sabato, e c'è tanto da pedalare, anche se pedaliamo con il sorriso sulle labbra, che è meglio che pedalare con la tristezza. Comunque dobbiamo arrivare fino in fondo". Carlo Conti arriva in sala stampa rilassato, ma cauto, dopo avere incassato un ottimo risultato di ascolti. "Sono contento di quello che è successo, dell'emozione che ha dato il montaggio iniziale con vincitori dei 65 festival e di tutto quello che è venuto dopo. E poi ringrazio Gabriel, Madalina, Sabrina... ehm,.. Virginia", scherzando sull'esibizione vincente della Raffaele nei panni della Ferilli.

 

di Maria Elena Pistuddi