Share in calo per la terza serata: 47.88%. Tra i più convincenti Annalisa e Clementino. Show Virginia
Un dato appena inferiore in valori assoluti rispetto alla media dell'anno scorso
Sono stati 10 milioni 462 mila, pari al 47.88% di share, i telespettatori che hanno seguito la terza serata del festival di Sanremo dedicata alle cover. Un dato appena inferiore in valori assoluti rispetto alla media dell'anno scorso, quando la serata dedicata alle reinterpretazioni dei successi del passato aveva avuto in media 10 milioni 586 mila telespettatori pari al 49.50%. Lo share invece risulta in calo di un punto e mezzo.
Per quanto riguarda le pagelle della serata, a Miele sarà difficile dimenticare la delusione di essere stata dichiarata vincitrice della sfida e di aver scoperto che, causa irregolarità nella votazione in sala stampa, deve andare a casa. Merita un risarcimento: 8.
Virginia Raffaele - Ogni sera è uno spettacolo, Donatella Versace che mette in croce Carlo Conti e riesce persino a confonderlo e che gioca alla morte ti fa bella è il controcanto perfetto alla liturgia di Sanremo: 8.
Gabriel Garko - Ha trovato la sua parte in commedia, gioca con le critiche, è stato più dentro lo spettacolo, ha assorbito con classe il fatto che Nicole Orlando gli ha detto che non piace alla nonna: 6 ½.
Annalisa - E' brava, un talento sicuro. La sua versione di "America" di Gianna Nannini impeccabile: 7.
Clementino - Emozionante la sua versione di "Don Raffaé", non era facile dare un senso personale a un capolavoro di Fabrizio De Andrè: 7.
I Pooh - Non è facile essere Pooh per 50 anni. Tornati insieme a Riccardo Fogli sono venuti a celebrare il mezzo secolo di carriera e ad annunciare il loro tour. Delirio all'Ariston: 6.
Francesca Michielin - La sua versione de "Il mio canto libero" è stata intensa ed emozionante. Meritava di più: 7.