Belen-Raffaele è la perfezione. Giovani, vince Gabbani. I big bocciati (meno uno)

A rischio eliminazione Zero Assoluto, Dear Jack, Neffa, Bluvertigo, Irene Fornaciari: deciderà il televoto. Elisa, super ospite che incanta

di Cinzia Marongiu

È la sera di Belen, quella col paparazzo portatile in valigia, quella della tecnica sopraffina dei selfie, quella delle foto sempre e comunque (“io tocco te, poi tu tocchi me”), quella che il marito non si ricorda bene come si chiama, se “De Martino o Di Martino”, quella che incede caracollante tra il pubblico dell’Ariston e che si arrampica su tacchi vertiginosi sfidando la forza di gravità. Insomma quella più vera dell’originale, quella che, se ce ne fosse ancora bisogno, colloca Virginia Raffaele nell’olimpo dei grandissimi. Per lei, solo ovazioni, risate e applausi a scena aperta.

La quarta serata sanremese del Conti bis (che Tiscali.it ha raccontato in diretta live) ha naturalmente tanti altri momenti e artisti da raccontare, come l’immensa Elisa, essenziale e autentica che ritorna al Festival dopo averlo sbancato appena ventitreenne. Il suo medley di successi stende il teatro: Luce, L’anima Vola e Gli ostacoli del cuore sono un trio di sucessi che emozionano a cui segue “No hero”, il nuovo, potente singolo che la riporta a cantare nella lingua materna della sua creatività, l’inglese.

È anche la serata di Enrico Brignano, l'attore romano che sceglie un toccante monologo sulla paternità (che "non è da tutti"), inserendosi, anche se con sfumature e accenti diversi, nel tema portante del festival, con qualche spericolata incursione nel romanesco. In scena, oltre ai venti cantanti in gara, anche  Madalina Ghenea e gabriel garko. Lei, sempre più bella e audace, manda in tilt Rocco Papaleo e Alessandro Gassmann con un abito di pizzo nero trasparente e va a sua volta in tilt nel presentare una canzone. Ma Carlo Conti, paterno come non mai la rassicura così: Non ti preoccupare Madalina, qualche anno fa un grande uomo disse: se sbaglio mi corrigerete e ci ha dato una grande lezione di vita". E Garko? Ormai fa la sua controfigura ironica e funziona alla grande. La controfigura vera invece compara in sala stampa all'una passata per la spassosa e surreale rassegna stampa di Rocco Tanica.

Ma la quarta serata del Festival è anche quella dei verdetti. Il primo, amarissimo, viene deciso nel corso di una riunione del pomeriggio in cui direzione artistica e quella di rete bocciano il ricorso di Miele e decidono che la cantante siciliana, prima promossa e poi bocciata tra le Nuove Proposte, non può essere riammessa alla gara. Per Miele il contentino di un’esibizione, comunque piena di grinta, all’inizio della serata.

C’è poi il verdetto della finale delle Nuove Proposte che vede la vittoria proprio di Francesco Gabbani, lo stesso che prima era stato eliminato e poi ripescato in seguito all’errore tecnico del voto di giovedì. Per lui e la sua Amen anche il premio della critica Mia Martini. "E' la dimostrazione che con la passione e la perseveranza verso l'obiettivo", dice  il cantautore toscano, 34 anni, "prima o poi le soddisfazioni arrivano".Alla giovanissima Chiara Dello Iacovo invece va quello della sala stampa Lucio Dalla.

Ma il verdetto più temuto della serata arriva ben oltre la mezzanotte. È quello che decide chi sono i Campioni che vanno dritti nel paradiso (15) della finale e quali nell’inferno di una bolgia in cui, tra 5 di loro, solo uno sarà ripescato dal televoto in apertura della serata finale.

Ecco i promossi in finale: Alessio Bernabei, Rocco Hunt, Noemi, Valerio Scanu, Elio e le Storie Tese, Arisa, Cementino, Enrico Ruggeri, Giovanni Caccamo e Deborah Iurato, Francesca Michielin, Dolcenera, Lorenzo Fragola, Annalisa, gli Stadio, Patty Pravo.

Ecco i cinque a rischio: Zero Assoluto, Dear Jack, Neffa, Bluvertigo, Irene Fornaciari. Solo uno di loro verrà riammesso alla gara grazie al televoto aperto alla fine della serata.

 

 

di Cinzia Marongiu