Mara Venier e il lato "brutto" di Domenica In: "Fu la causa della rottura con Arbore"
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Croce o delizia? Sicuramente entrambi. Certo è che il rientro di Mara Venier a Domenica In il 19 settembre evoca tantissimi ricordi. Sì, perché, la conduttrice per antonomasia dello storico contenitore di Rai1 (che riparte per la 13esima stagione) da quel programma ha avuto sì tante soddisfazioni personali, ma non solo. "Lo so, non ci crede nessuno, ma penso davvero che questa sarà la mia ultima Domenica In", ha detto in un intervista al Corriere, ricordando come quell'avventura è iniziata e quali fossero le motivazioni del debutto.
Certo è che nella sua storia professionale determinante fu la spinta di Renzo Arbore, con il quale all'epoca aveva una relazione sentimentale: "Un giorno, mentre eravamo in cucina, mi ha guardata: avevo dei jeans, una maglietta, ero scalza e con i capelli raccolti. Mi ha detto: ‘Tu devi fare Domenica In così, mostrandoti come sei nella quotidianità. Se ci riesci è fatta’.
E Arbore ci vide bene, anche se - come rivela Mara Venier - quello "è stato il suo unico consiglio". Un consiglio rivelatosi fondamentale per la sua ascesa ma che le è costato tanto in termini di rinunce nella vita privata di allora. "Penso a cosa mi ha dato e cosa mi ha tolto questa trasmissione" confida la presentatrice: "Mi ha dato l’affetto del pubblico. Ho iniziato a essere conosciuta come l’amica, la vicina di casa, la zia. Mi ha tolto molto nel privato: il lavoro mi assorbiva e ho sottratto troppo tempo al resto. Penso che lavorare a Domenica In abbia influito anche nella fine di un amore. Sono errori che non ripeterei più".
Il riferimento è proprio alla storia d'amore con Renzo Arbore a cui è stata legata per dodici anni, fino al 1997. Oggi tra i due c’è un bellissimo rapporto di amicizia. "Ci siamo amati lasciandoci. Ancora oggi è chiaro che è un amore diverso, un legame molto forte. Io so che lui c’è nella mia vita e lui sa che io ci sono per lui", aveva detto tempo fa Mara Venier.
Croce o delizia? Sicuramente entrambi. Certo è che il rientro di Mara Venier a Domenica In il 19 settembre evoca tantissimi ricordi. Sì, perché, la conduttrice per antonomasia dello storico contenitore di Rai1 (che riparte per la 13esima stagione) da quel programma ha avuto sì tante soddisfazioni personali, ma non solo. "Lo so, non ci crede nessuno, ma penso davvero che questa sarà la mia ultima Domenica In", ha detto in un intervista al Corriere, ricordando come quell'avventura è iniziata e quali fossero le motivazioni del debutto.
Certo è che nella sua storia professionale determinante fu la spinta di Renzo Arbore, con il quale all'epoca aveva una relazione sentimentale: "Un giorno, mentre eravamo in cucina, mi ha guardata: avevo dei jeans, una maglietta, ero scalza e con i capelli raccolti. Mi ha detto: ‘Tu devi fare Domenica In così, mostrandoti come sei nella quotidianità. Se ci riesci è fatta’.
E Arbore ci vide bene, anche se - come rivela Mara Venier - quello "è stato il suo unico consiglio". Un consiglio rivelatosi fondamentale per la sua ascesa ma che le è costato tanto in termini di rinunce nella vita privata di allora. "Penso a cosa mi ha dato e cosa mi ha tolto questa trasmissione" confida la presentatrice: "Mi ha dato l’affetto del pubblico. Ho iniziato a essere conosciuta come l’amica, la vicina di casa, la zia. Mi ha tolto molto nel privato: il lavoro mi assorbiva e ho sottratto troppo tempo al resto. Penso che lavorare a Domenica In abbia influito anche nella fine di un amore. Sono errori che non ripeterei più".
Il riferimento è proprio alla storia d'amore con Renzo Arbore a cui è stata legata per dodici anni, fino al 1997. Oggi tra i due c’è un bellissimo rapporto di amicizia. "Ci siamo amati lasciandoci. Ancora oggi è chiaro che è un amore diverso, un legame molto forte. Io so che lui c’è nella mia vita e lui sa che io ci sono per lui", aveva detto tempo fa Mara Venier.
Croce o delizia? Sicuramente entrambi. Certo è che il rientro di Mara Venier a Domenica In il 19 settembre evoca tantissimi ricordi. Sì, perché, la conduttrice per antonomasia dello storico contenitore di Rai1 (che riparte per la 13esima stagione) da quel programma ha avuto sì tante soddisfazioni personali, ma non solo. "Lo so, non ci crede nessuno, ma penso davvero che questa sarà la mia ultima Domenica In", ha detto in un intervista al Corriere, ricordando come quell'avventura è iniziata e quali fossero le motivazioni del debutto.
Certo è che nella sua storia professionale determinante fu la spinta di Renzo Arbore, con il quale all'epoca aveva una relazione sentimentale: "Un giorno, mentre eravamo in cucina, mi ha guardata: avevo dei jeans, una maglietta, ero scalza e con i capelli raccolti. Mi ha detto: ‘Tu devi fare Domenica In così, mostrandoti come sei nella quotidianità. Se ci riesci è fatta’.
E Arbore ci vide bene, anche se - come rivela Mara Venier - quello "è stato il suo unico consiglio". Un consiglio rivelatosi fondamentale per la sua ascesa ma che le è costato tanto in termini di rinunce nella vita privata di allora. "Penso a cosa mi ha dato e cosa mi ha tolto questa trasmissione" confida la presentatrice: "Mi ha dato l’affetto del pubblico. Ho iniziato a essere conosciuta come l’amica, la vicina di casa, la zia. Mi ha tolto molto nel privato: il lavoro mi assorbiva e ho sottratto troppo tempo al resto. Penso che lavorare a Domenica In abbia influito anche nella fine di un amore. Sono errori che non ripeterei più".
Il riferimento è proprio alla storia d'amore con Renzo Arbore a cui è stata legata per dodici anni, fino al 1997. Oggi tra i due c’è un bellissimo rapporto di amicizia. "Ci siamo amati lasciandoci. Ancora oggi è chiaro che è un amore diverso, un legame molto forte. Io so che lui c’è nella mia vita e lui sa che io ci sono per lui", aveva detto tempo fa Mara Venier.
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Croce o delizia? Sicuramente entrambi. Certo è che il rientro di Mara Venier a Domenica In il 19 settembre evoca tantissimi ricordi. Sì, perché, la conduttrice per antonomasia dello storico contenitore di Rai1 (che riparte per la 13esima stagione) da quel programma ha avuto sì tante soddisfazioni personali, ma non solo. "Lo so, non ci crede nessuno, ma penso davvero che questa sarà la mia ultima Domenica In", ha detto in un intervista al Corriere, ricordando come quell'avventura è iniziata e quali fossero le motivazioni del debutto.
Certo è che nella sua storia professionale determinante fu la spinta di Renzo Arbore, con il quale all'epoca aveva una relazione sentimentale: "Un giorno, mentre eravamo in cucina, mi ha guardata: avevo dei jeans, una maglietta, ero scalza e con i capelli raccolti. Mi ha detto: ‘Tu devi fare Domenica In così, mostrandoti come sei nella quotidianità. Se ci riesci è fatta’.
E Arbore ci vide bene, anche se - come rivela Mara Venier - quello "è stato il suo unico consiglio". Un consiglio rivelatosi fondamentale per la sua ascesa ma che le è costato tanto in termini di rinunce nella vita privata di allora. "Penso a cosa mi ha dato e cosa mi ha tolto questa trasmissione" confida la presentatrice: "Mi ha dato l’affetto del pubblico. Ho iniziato a essere conosciuta come l’amica, la vicina di casa, la zia. Mi ha tolto molto nel privato: il lavoro mi assorbiva e ho sottratto troppo tempo al resto. Penso che lavorare a Domenica In abbia influito anche nella fine di un amore. Sono errori che non ripeterei più".
Il riferimento è proprio alla storia d'amore con Renzo Arbore a cui è stata legata per dodici anni, fino al 1997. Oggi tra i due c’è un bellissimo rapporto di amicizia. "Ci siamo amati lasciandoci. Ancora oggi è chiaro che è un amore diverso, un legame molto forte. Io so che lui c’è nella mia vita e lui sa che io ci sono per lui", aveva detto tempo fa Mara Venier.
