Stash: "Il mio successo tra panico e fallimenti". Poi le lacrime per la figlia


Stash, frontman dei The Kolors, si è raccontato a "Verissimo" in una toccante intervista con Silvia Toffanin. Reduce dal successo di "Un ragazzo, una ragazza" a Sanremo 2024, il cantautore ha ripercorso le fasi più salienti della sua vita, tra gioie e momenti difficili.
Un successo nato dai fallimenti - "Sto vivendo un momento molto bello", ha esordito Stash, ricevendo il Disco di Platino per il brano sanremese. Un successo che, però, non è mai stato scontato: "Il successo, non solo nella musica, è il riassunto di tanti fallimenti. Grazie ai momenti di down, in cui ti senti perso, capisci chi realmente sei".
Attacchi di panico e solitudine - Il cantante ha anche aperto il suo cuore su un periodo buio della sua vita, quando, trasferitosi a Milano per inseguire il suo sogno, ha sofferto di attacchi di panico: "Dal punto di vista umano mi sono sentito tanto solo. Ho vissuto un periodo di attacchi di panico quando mi sono trasferito a Milano e i miei amici stavano a Napoli".
La famiglia come punto di forza - La forza per superare le difficoltà Stash l'ha trovata nella sua famiglia: la compagna Giulia Belmonte e le due figlie, Grace e Imagine. "Giulia mi ha allargato la visuale sulla vita e sul futuro. E senza programmare sono arrivate le nostre due bambine. Questa cosa per me è stato il vero ‘cambio di vita' dal punto di vista umano".
Il ruolo di padre - Stash si è poi soffermato sul suo ruolo di padre, ammettendo con sincerità le sue insicurezze: "Non lo so se sono un bravo papà. A volte mi sento un bambino come loro, a volte c'è da dire qualche ‘no'. È tosto, soprattutto in un momento in cui vorresti dire sempre di sì".
Le lacrime per Grace - Quando Silvia Toffanin propone un video in cui Stash e sua figlia Grace cantano insieme, il cantante non trattiene l’emozione e con gli occhi luci osserva. "Quando mia figlia mi dice ‘sei bravissimo’, questo significa più di mille dischi di platino".

Stash, frontman dei The Kolors, si è raccontato a "Verissimo" in una toccante intervista con Silvia Toffanin. Reduce dal successo di "Un ragazzo, una ragazza" a Sanremo 2024, il cantautore ha ripercorso le fasi più salienti della sua vita, tra gioie e momenti difficili.
Un successo nato dai fallimenti - "Sto vivendo un momento molto bello", ha esordito Stash, ricevendo il Disco di Platino per il brano sanremese. Un successo che, però, non è mai stato scontato: "Il successo, non solo nella musica, è il riassunto di tanti fallimenti. Grazie ai momenti di down, in cui ti senti perso, capisci chi realmente sei".
Attacchi di panico e solitudine - Il cantante ha anche aperto il suo cuore su un periodo buio della sua vita, quando, trasferitosi a Milano per inseguire il suo sogno, ha sofferto di attacchi di panico: "Dal punto di vista umano mi sono sentito tanto solo. Ho vissuto un periodo di attacchi di panico quando mi sono trasferito a Milano e i miei amici stavano a Napoli".
La famiglia come punto di forza - La forza per superare le difficoltà Stash l'ha trovata nella sua famiglia: la compagna Giulia Belmonte e le due figlie, Grace e Imagine. "Giulia mi ha allargato la visuale sulla vita e sul futuro. E senza programmare sono arrivate le nostre due bambine. Questa cosa per me è stato il vero ‘cambio di vita' dal punto di vista umano".
Il ruolo di padre - Stash si è poi soffermato sul suo ruolo di padre, ammettendo con sincerità le sue insicurezze: "Non lo so se sono un bravo papà. A volte mi sento un bambino come loro, a volte c'è da dire qualche ‘no'. È tosto, soprattutto in un momento in cui vorresti dire sempre di sì".
Le lacrime per Grace - Quando Silvia Toffanin propone un video in cui Stash e sua figlia Grace cantano insieme, il cantante non trattiene l’emozione e con gli occhi luci osserva. "Quando mia figlia mi dice ‘sei bravissimo’, questo significa più di mille dischi di platino".

Stash, frontman dei The Kolors, si è raccontato a "Verissimo" in una toccante intervista con Silvia Toffanin. Reduce dal successo di "Un ragazzo, una ragazza" a Sanremo 2024, il cantautore ha ripercorso le fasi più salienti della sua vita, tra gioie e momenti difficili.
Un successo nato dai fallimenti - "Sto vivendo un momento molto bello", ha esordito Stash, ricevendo il Disco di Platino per il brano sanremese. Un successo che, però, non è mai stato scontato: "Il successo, non solo nella musica, è il riassunto di tanti fallimenti. Grazie ai momenti di down, in cui ti senti perso, capisci chi realmente sei".
Attacchi di panico e solitudine - Il cantante ha anche aperto il suo cuore su un periodo buio della sua vita, quando, trasferitosi a Milano per inseguire il suo sogno, ha sofferto di attacchi di panico: "Dal punto di vista umano mi sono sentito tanto solo. Ho vissuto un periodo di attacchi di panico quando mi sono trasferito a Milano e i miei amici stavano a Napoli".
La famiglia come punto di forza - La forza per superare le difficoltà Stash l'ha trovata nella sua famiglia: la compagna Giulia Belmonte e le due figlie, Grace e Imagine. "Giulia mi ha allargato la visuale sulla vita e sul futuro. E senza programmare sono arrivate le nostre due bambine. Questa cosa per me è stato il vero ‘cambio di vita' dal punto di vista umano".
Il ruolo di padre - Stash si è poi soffermato sul suo ruolo di padre, ammettendo con sincerità le sue insicurezze: "Non lo so se sono un bravo papà. A volte mi sento un bambino come loro, a volte c'è da dire qualche ‘no'. È tosto, soprattutto in un momento in cui vorresti dire sempre di sì".
Le lacrime per Grace - Quando Silvia Toffanin propone un video in cui Stash e sua figlia Grace cantano insieme, il cantante non trattiene l’emozione e con gli occhi luci osserva. "Quando mia figlia mi dice ‘sei bravissimo’, questo significa più di mille dischi di platino".

