L'orrore ha un volto, un corpo, è dentro un scena terribile e potrebbe avere anche un nome. Intanto il nome che denuncia il fatto è eccellente, perché si tratta di Sharon Stone, diva assoluta e icona di femminilità e intelligenza. Parlando come ospite dello show Let's Talk Off Camera, condotto da Kelly Ripa, la oggi 65enne Stone ha parlato di un abuso sessuale subito da uno dei capi della Sony Pictures quando era agli inizi della carriera, negli anni Ottanta.
La Stone ha detto di aver incontrato questo alto manager nello studio di lui per parlare di lavoro, e che a un certo punto lui si sbottonò la patta, tirò fuori il suo pene e avvicinandosi alla faccia di lei glielo sventolò di fronte. La scena fu un autentico shock: "Ero molto giovane e scoppiai a ridere e piangere contemporaneamente, mi succede quando sono sto vivendo un trauma e sono nervosa".
Di fronte alla reazione della giovane Sharon, il manager imbarazzato si richiuse la braghetta e uscì dall'ufficio, lasciandola sola per diverso tempo finché entrò una segretaria che la accompagnò fino all'uscita.
All'epoca di questo fatto, i capi della Sony Pictures erano Peter Guber e Jon Peters. Anni dopo, nel 2011, a Peters la giustizia americana impose un risarcimento di 3,3 milioni di dollari a una assistente che era stata molestata sessualmente.
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