E' ora di lasciare l'Italia e vedere come va all'estero. E Salmo, alla vigilia del nuovo album Ranch in uscita 9 maggio, annuncia il tour mondiale. Il suo primo. Si parte da Rho, in Piemonte, il 6 settembre, e poi si va a Madrid, Londra, Parigi, Berlin, Stoccolma, Los Angeles, Toronto, New York e Miami.
Nel mentre il brano Crudele, tratto da Ranch, racconta la storia di Maurizio Pisciottu da Olbia, in arte Salmo, come nessun brano prima. Il pezzo ripercorre la storia della famiglia di Salmo, fin dagli avi, e restutuisce una vicenda in cui "i miei ne hanno passato parecchie" come ha detto Salmo in una intervista con All Music. Un brano così potente e sentito, che lui piange a riascoltarlo e non lo ha voluto farlo ascoltare, finora, a suo padre.
Poi c'è il discorso sul suo futuro musicale, a cui il "rap non basta più". Salmo si percepisce sempre di più come un cantautore, e insegue altre sonorità e sfumature. Come ha dimostrato nel suo live per Amazon Music, in cui i brani si vestono di sfumature blues, funk, folk e perfino country. Niente male per un 40enne che non si è vergognato di dire, sollevando polemiche, che "se non avessi fatto successo col rap sarei uno spacciatore ad Olbia".
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