Salerno e l'uomo che ha cercato di distruggerla: "Un genio del male che mi manipolava"
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Di questo personaggio che da una parte ha aiutato la sua carriera, dall'altra l'ha pesantemente condizionata fino a ricadute personali drammatiche, Sabrina Salerno ha parlato più volte. E' tornata a parlarne intervistata in Rai da Francesca Fialdini durante "Da noi...a ruota libera". La cantante e oggi anche influencer (quasi 1 milione e mezzo di follower) ha detto: "Agli esordi della mia carriera avevo vicino una persona che cercava di manipolarmi, mi voleva rendere incapace di intendere e di volere, era un genio del male".
Chi sarà il manager o produttore così devastante per la Salerno? Il nome ancora non c'è, ma una ammissione sì: "Ha creduto in me, le devo comunque dire grazie», ha raccontato la cantante e attrice, «ma cercava di condizionarmi, in sette anni ho saputo ricostruire tutto e sono riuscita a riprendermi un patrimonio umano e professionale che mi era stato sottratto".
In precedenza aveva detto, del periodo di massimo successo negli anni Ottanta: "E' stato un incubo. Ero fuori di testa, facevo scappare tutti. La tua vita privata non esiste più, ti senti sola e non sai se chi hai attorno è lì perché sei famosa o perché ti vuole veramente bene. Ho incontrato persone molto brutte che hanno cercato in tutti i modi di manipolarmi. Ero troppo giovane, ho trovato questa persona che mi diceva che mi avrebbe reso una star. Lui cercava il mio lato debole, spaventandomi e facendomi attorno terra bruciata. Nessuno si poteva avvicinare a me". Poi la decisione di prendere in mano la sua vita, anche quella professionale.
Foto da Instagram
Di questo personaggio che da una parte ha aiutato la sua carriera, dall'altra l'ha pesantemente condizionata fino a ricadute personali drammatiche, Sabrina Salerno ha parlato più volte. E' tornata a parlarne intervistata in Rai da Francesca Fialdini durante "Da noi...a ruota libera". La cantante e oggi anche influencer (quasi 1 milione e mezzo di follower) ha detto: "Agli esordi della mia carriera avevo vicino una persona che cercava di manipolarmi, mi voleva rendere incapace di intendere e di volere, era un genio del male".
Chi sarà il manager o produttore così devastante per la Salerno? Il nome ancora non c'è, ma una ammissione sì: "Ha creduto in me, le devo comunque dire grazie», ha raccontato la cantante e attrice, «ma cercava di condizionarmi, in sette anni ho saputo ricostruire tutto e sono riuscita a riprendermi un patrimonio umano e professionale che mi era stato sottratto".
In precedenza aveva detto, del periodo di massimo successo negli anni Ottanta: "E' stato un incubo. Ero fuori di testa, facevo scappare tutti. La tua vita privata non esiste più, ti senti sola e non sai se chi hai attorno è lì perché sei famosa o perché ti vuole veramente bene. Ho incontrato persone molto brutte che hanno cercato in tutti i modi di manipolarmi. Ero troppo giovane, ho trovato questa persona che mi diceva che mi avrebbe reso una star. Lui cercava il mio lato debole, spaventandomi e facendomi attorno terra bruciata. Nessuno si poteva avvicinare a me". Poi la decisione di prendere in mano la sua vita, anche quella professionale.
Foto da Instagram
Di questo personaggio che da una parte ha aiutato la sua carriera, dall'altra l'ha pesantemente condizionata fino a ricadute personali drammatiche, Sabrina Salerno ha parlato più volte. E' tornata a parlarne intervistata in Rai da Francesca Fialdini durante "Da noi...a ruota libera". La cantante e oggi anche influencer (quasi 1 milione e mezzo di follower) ha detto: "Agli esordi della mia carriera avevo vicino una persona che cercava di manipolarmi, mi voleva rendere incapace di intendere e di volere, era un genio del male".
Chi sarà il manager o produttore così devastante per la Salerno? Il nome ancora non c'è, ma una ammissione sì: "Ha creduto in me, le devo comunque dire grazie», ha raccontato la cantante e attrice, «ma cercava di condizionarmi, in sette anni ho saputo ricostruire tutto e sono riuscita a riprendermi un patrimonio umano e professionale che mi era stato sottratto".
In precedenza aveva detto, del periodo di massimo successo negli anni Ottanta: "E' stato un incubo. Ero fuori di testa, facevo scappare tutti. La tua vita privata non esiste più, ti senti sola e non sai se chi hai attorno è lì perché sei famosa o perché ti vuole veramente bene. Ho incontrato persone molto brutte che hanno cercato in tutti i modi di manipolarmi. Ero troppo giovane, ho trovato questa persona che mi diceva che mi avrebbe reso una star. Lui cercava il mio lato debole, spaventandomi e facendomi attorno terra bruciata. Nessuno si poteva avvicinare a me". Poi la decisione di prendere in mano la sua vita, anche quella professionale.
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