L'emergenza rifiuti a Roma è sempre più critica, con le strade sommerse dall'immondizia. Sabrina Ferilli ha deciso di denunciare pubblicamente la situazione, condividendo su Instagram un video che mostra "cicche di sigarette, bottigliette di plastica, cartacce e foglie secche sparpagliati sui marciapiedi" del quartiere Prati, uno dei più prestigiosi della Capitale.
L'attrice romana non si avvicina ai cassonetti di Ama, sostenendo di "rischiare la vita" a causa dei morsi di animali vari, mammiferi e non. Ecco perché ha deciso di mettere in luce il lavoro di un "spazzino" volontario, un migrante che si dedica alla pulizia delle strade armato di scopa e paletta.
La figura dello "spazzino" volontario non è nuova in città, con molti migranti che mettono un cartello per chiedere lavoro e "iniziano ripulendo le strade dalle foglie". Ferilli ha elogiato l'uomo che pulisce le tre vie intorno alla sua casa, definendolo addirittura "la mia salvezza". "E poi c'è lui, al quale dò un piccolo aiuto. Pulisce le due tre vie che ho intorno a casa".
Tuttavia, l'attrice ha anche criticato la gestione dei rifiuti nella Capitale, sottolineando che lo "spazzino" volontario dovrebbe essere solo un'eccezione e non la regola. Al posto di questi lavoratori abusivi, spetterebbe infatti alla società Ama occuparsi della pulizia delle strade.
La denuncia di Sabrina Ferilli ha suscitato grande attenzione sui social, con molti utenti che hanno espresso la loro solidarietà e indignazione per la situazione dei rifiuti a Roma. Resta da vedere se le autorità della città prenderanno provvedimenti per risolvere il problema.