Renato Zero bacchetta Rosa Chemical. La replica non si fa attendere


"Mi sono accorto che i miei sosia sono tantissimi, ma l'originale vince sempre". Così Renato Zero aveva commentato le trasgressioni di Rosa Chemical all'ultimo festival di Sanremo. Trasgressioni che hanno sollevato non poche polemiche e sulle quali è stato persino fatto un esposto in Procura per "atti osceni".
La replica di Rosa Chemical - Ebbene, quelle dichiarazioni fatte dal mostro sacro della trasgressione sono state quasi un pugno in faccia per Rosa Chemical, come ha spiegato lui stesso a Domenica In: "Mi dispiace aver letto certe cose. Io però nei suoi confronti resto affettuoso". Sul discorso del "sosia" ha quindi precisato: "In tutte le interviste che ho fatto l'ho sempre citato". E ammette di essere stato fortunato, per essere arrivato dopo e aver trovato la strada già spianata. "Lui ha aperto tantissime porte. Quello che penso è che il lavoro non è finito. Per questo, avendo la stessa mentalità aperta, mi sento in dovere di continuare, ma senza mancare di rispetto a nessuno".
"Non è colpa sua" - Dispiacere a parte, Rosa Chemical forse ha capito che esser trasgressivi non basta. Anche perché Renato Zero lo alleggerisce in qualche modo dalle responsabilità dichiarando: "Non è colpa di Rosa Chemical ma di chi ritiene che la musica sia solo performance e manda in scena persone che non hanno ancora quella preparazione artistica. Di chi ritiene che la musica sia una velleità".
Zero e la nuova tournée - Nel frattempo, mentre Rosa Chemical porta a casa la "lezione" del maestro della trasgressione, Renato Zero non si ferma. Artisticamente parlando. Sulla scia dei monumentali festeggiamenti al Circo Massimo, dove lo scorso autunno ha celebrato i 70 anni e i 55 di carriera con sei concerti-evento tutti sold out da oltre 100.000 spettatori, Zero annuncia la sua nuova avventura live ZERO A ZERO - UNA SFIDA IN MUSICA, la tournée nei palasportin partenza da Firenze il 7 marzo. 23 imperdibili appuntamenti con numerose repliche nelle più importanti città e la sua Roma a chiudere il cerchio

"Mi sono accorto che i miei sosia sono tantissimi, ma l'originale vince sempre". Così Renato Zero aveva commentato le trasgressioni di Rosa Chemical all'ultimo festival di Sanremo. Trasgressioni che hanno sollevato non poche polemiche e sulle quali è stato persino fatto un esposto in Procura per "atti osceni".
La replica di Rosa Chemical - Ebbene, quelle dichiarazioni fatte dal mostro sacro della trasgressione sono state quasi un pugno in faccia per Rosa Chemical, come ha spiegato lui stesso a Domenica In: "Mi dispiace aver letto certe cose. Io però nei suoi confronti resto affettuoso". Sul discorso del "sosia" ha quindi precisato: "In tutte le interviste che ho fatto l'ho sempre citato". E ammette di essere stato fortunato, per essere arrivato dopo e aver trovato la strada già spianata. "Lui ha aperto tantissime porte. Quello che penso è che il lavoro non è finito. Per questo, avendo la stessa mentalità aperta, mi sento in dovere di continuare, ma senza mancare di rispetto a nessuno".
"Non è colpa sua" - Dispiacere a parte, Rosa Chemical forse ha capito che esser trasgressivi non basta. Anche perché Renato Zero lo alleggerisce in qualche modo dalle responsabilità dichiarando: "Non è colpa di Rosa Chemical ma di chi ritiene che la musica sia solo performance e manda in scena persone che non hanno ancora quella preparazione artistica. Di chi ritiene che la musica sia una velleità".
Zero e la nuova tournée - Nel frattempo, mentre Rosa Chemical porta a casa la "lezione" del maestro della trasgressione, Renato Zero non si ferma. Artisticamente parlando. Sulla scia dei monumentali festeggiamenti al Circo Massimo, dove lo scorso autunno ha celebrato i 70 anni e i 55 di carriera con sei concerti-evento tutti sold out da oltre 100.000 spettatori, Zero annuncia la sua nuova avventura live ZERO A ZERO - UNA SFIDA IN MUSICA, la tournée nei palasportin partenza da Firenze il 7 marzo. 23 imperdibili appuntamenti con numerose repliche nelle più importanti città e la sua Roma a chiudere il cerchio

"Mi sono accorto che i miei sosia sono tantissimi, ma l'originale vince sempre". Così Renato Zero aveva commentato le trasgressioni di Rosa Chemical all'ultimo festival di Sanremo. Trasgressioni che hanno sollevato non poche polemiche e sulle quali è stato persino fatto un esposto in Procura per "atti osceni".
La replica di Rosa Chemical - Ebbene, quelle dichiarazioni fatte dal mostro sacro della trasgressione sono state quasi un pugno in faccia per Rosa Chemical, come ha spiegato lui stesso a Domenica In: "Mi dispiace aver letto certe cose. Io però nei suoi confronti resto affettuoso". Sul discorso del "sosia" ha quindi precisato: "In tutte le interviste che ho fatto l'ho sempre citato". E ammette di essere stato fortunato, per essere arrivato dopo e aver trovato la strada già spianata. "Lui ha aperto tantissime porte. Quello che penso è che il lavoro non è finito. Per questo, avendo la stessa mentalità aperta, mi sento in dovere di continuare, ma senza mancare di rispetto a nessuno".
"Non è colpa sua" - Dispiacere a parte, Rosa Chemical forse ha capito che esser trasgressivi non basta. Anche perché Renato Zero lo alleggerisce in qualche modo dalle responsabilità dichiarando: "Non è colpa di Rosa Chemical ma di chi ritiene che la musica sia solo performance e manda in scena persone che non hanno ancora quella preparazione artistica. Di chi ritiene che la musica sia una velleità".
Zero e la nuova tournée - Nel frattempo, mentre Rosa Chemical porta a casa la "lezione" del maestro della trasgressione, Renato Zero non si ferma. Artisticamente parlando. Sulla scia dei monumentali festeggiamenti al Circo Massimo, dove lo scorso autunno ha celebrato i 70 anni e i 55 di carriera con sei concerti-evento tutti sold out da oltre 100.000 spettatori, Zero annuncia la sua nuova avventura live ZERO A ZERO - UNA SFIDA IN MUSICA, la tournée nei palasportin partenza da Firenze il 7 marzo. 23 imperdibili appuntamenti con numerose repliche nelle più importanti città e la sua Roma a chiudere il cerchio

