Presta le manda l'ufficiale giudiziario in tv, la risposta della Parisi: "La gentilezza uccide"
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Dopo la botta c'è la risposta. Il ritorno in Italia di Heather Parisi per comparire fra gli ospiti intervistati a Belve e Benedetta Primavera l'ha vista costretta a pagare una "somma ingente" all'ufficiale giudiziario che l'ha raggiunta nello studio tv. Ufficiale mandatole dal manager televisivo Lucio Presta col quale è in corso da tempo una guerra legale.
Su Instagram la Parisi risponde così, lasciandosi fotografare tra i fiori mentre fa il segno di vittoria: "È così difficile dimenticare il dolore che alla fine si finisce per non ricordare che esiste anche la dolcezza. E che la dolcezza è a tal punto grande da curare cicatrici che nemmeno il tempo ha saputo cancellare. Spesso i giudizi non riguardano chi siamo ma cosa rappresentiamo, non cosa facciamo ma chi ispiriamo, non come vestiamo ma cosa significhiamo. Perché un sorriso felice è contagioso e spaventa più di un viso ingrugnito e la gentilezza uccide più di qualsiasi efferata violenza".
Su Twitter Presta aveva motivato così la sua azione: "Hai avuto moltissimo tempo cara @HeatherParisi di saldare quanto disposto dal tribunale che ti ha condannato per diffamazione al pagamento di una somma ingente, ma tu e la tua luce pensavate di farla franca ancora, allora mi è toccato fare ciò che mai avrei voluto. Giovedì in occasione della registrazione di Belve un Ufficiale giudiziario assistita dalla forza pubblica (ringrazio l’Arma) ha effettuato il pignoramento a persona fisica presso gli studi, a fine registrazione".
Ora si vedrà se la prossima mossa di Heather Parisi nei confronti di Lucio Presta sarà così floreale e new age come pare dalla foto su Instgram. E' lecito dubitarne?
Foto Instagram e Shutterstock
Dopo la botta c'è la risposta. Il ritorno in Italia di Heather Parisi per comparire fra gli ospiti intervistati a Belve e Benedetta Primavera l'ha vista costretta a pagare una "somma ingente" all'ufficiale giudiziario che l'ha raggiunta nello studio tv. Ufficiale mandatole dal manager televisivo Lucio Presta col quale è in corso da tempo una guerra legale.
Su Instagram la Parisi risponde così, lasciandosi fotografare tra i fiori mentre fa il segno di vittoria: "È così difficile dimenticare il dolore che alla fine si finisce per non ricordare che esiste anche la dolcezza. E che la dolcezza è a tal punto grande da curare cicatrici che nemmeno il tempo ha saputo cancellare. Spesso i giudizi non riguardano chi siamo ma cosa rappresentiamo, non cosa facciamo ma chi ispiriamo, non come vestiamo ma cosa significhiamo. Perché un sorriso felice è contagioso e spaventa più di un viso ingrugnito e la gentilezza uccide più di qualsiasi efferata violenza".
Su Twitter Presta aveva motivato così la sua azione: "Hai avuto moltissimo tempo cara @HeatherParisi di saldare quanto disposto dal tribunale che ti ha condannato per diffamazione al pagamento di una somma ingente, ma tu e la tua luce pensavate di farla franca ancora, allora mi è toccato fare ciò che mai avrei voluto. Giovedì in occasione della registrazione di Belve un Ufficiale giudiziario assistita dalla forza pubblica (ringrazio l’Arma) ha effettuato il pignoramento a persona fisica presso gli studi, a fine registrazione".
Ora si vedrà se la prossima mossa di Heather Parisi nei confronti di Lucio Presta sarà così floreale e new age come pare dalla foto su Instgram. E' lecito dubitarne?
Foto Instagram e Shutterstock
Dopo la botta c'è la risposta. Il ritorno in Italia di Heather Parisi per comparire fra gli ospiti intervistati a Belve e Benedetta Primavera l'ha vista costretta a pagare una "somma ingente" all'ufficiale giudiziario che l'ha raggiunta nello studio tv. Ufficiale mandatole dal manager televisivo Lucio Presta col quale è in corso da tempo una guerra legale.
Su Instagram la Parisi risponde così, lasciandosi fotografare tra i fiori mentre fa il segno di vittoria: "È così difficile dimenticare il dolore che alla fine si finisce per non ricordare che esiste anche la dolcezza. E che la dolcezza è a tal punto grande da curare cicatrici che nemmeno il tempo ha saputo cancellare. Spesso i giudizi non riguardano chi siamo ma cosa rappresentiamo, non cosa facciamo ma chi ispiriamo, non come vestiamo ma cosa significhiamo. Perché un sorriso felice è contagioso e spaventa più di un viso ingrugnito e la gentilezza uccide più di qualsiasi efferata violenza".
Su Twitter Presta aveva motivato così la sua azione: "Hai avuto moltissimo tempo cara @HeatherParisi di saldare quanto disposto dal tribunale che ti ha condannato per diffamazione al pagamento di una somma ingente, ma tu e la tua luce pensavate di farla franca ancora, allora mi è toccato fare ciò che mai avrei voluto. Giovedì in occasione della registrazione di Belve un Ufficiale giudiziario assistita dalla forza pubblica (ringrazio l’Arma) ha effettuato il pignoramento a persona fisica presso gli studi, a fine registrazione".
Ora si vedrà se la prossima mossa di Heather Parisi nei confronti di Lucio Presta sarà così floreale e new age come pare dalla foto su Instgram. E' lecito dubitarne?
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