Lei era al grande ritorno in Rai come conduttrice dopo anni, e concorrente diretta del debutto di Noos condotto da Alberto Angela. Come dire: Rai 2 contro Rai 1 nella nuova gestione del governo Meloni. Com'è andata il controverso, ostacolatissimo Non sono una signora con al timone Alba Parietti? Se l'è cavata abbastanza bene, 6% di share con circa 1 milione di telespettatori. Distante, certo, da Angela che con il 17% di share ha conquistato 2 milioni e mezzo di telespettatori
"Non siamo capaci di essere fascisti" aveva detto la Parietti in una intervista, ironizzando sull'eccesso di allarmismi per il governo di destra e delle sue scelte in tv. E in effetti "Non sono una signora", primo programma Rai che mette al centro della scena le drag queen e le loro performance, ha una libertà finora insperabile nel servizio pubblico.
Il programma condotto dalla Parietti mette le elaborate e spettacolari performance delle drag queen al centro di una gara contanto di giuria. Di cui fanno parte tre drag professioniste: Vanessa Van Cartier, Maruska Starr ed Elektra Bionic. Queste danno il giudizio tecnico su ogni numero, mentre Filippo Magnini, Mara Maionchi, Sabrina Salerno e Cristina D’Avena devono scoprire chi si nasconde dietro l'identità iper-truccata delle drag in gara.
Com'è andato questo debutto? I pareri sono divisi, in generale promuovono l'entusiasmo della Parietti ma bocciano la giuria poco incisiva. Sorpresa per l'apparizione di un irriconoscibile e truccatissimo Rocco Siffredi in versione drag. Ma c'è chi si chiede: "Ma che programma è, una imitazione del Cantante Mascherato?".
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