Il 18 febbraio 1997, un giovanissimo Nek, all'anagrafe Filippo Neviani, calca il palco di Sanremo con una canzone che segnerà la sua carriera: "Laura non c'è". Questa ballata malinconica, che parla di un amore perduto, ha catturato il cuore di milioni di ascoltatori con versi indimenticabili: "Laura non c'è, capisco che è stupido cercarla in te...".
Storia di un brano di successo - In una recente intervista al Corriere della Sera, Nek ha rivelato che dietro queste parole si nasconde un profondo significato autobiografico. "Tutti abbiamo incontrato una Laura nella nostra vita", ha dichiarato il cantante, sottolineando l'universalità del sentimento della perdita. La canzone, in effetti, non è solo una storia d'amore: rappresenta un'esperienza condivisa da molti. La nostalgia per una persona che è stata parte della nostra vita è un tema che colpisce nel segno, rendendo il brano un evergreen della musica italiana.
Non Laura, ma Patrizia - Oggi, a cinquantatré anni, Nek è felicemente sposato con Patrizia Vacondio e padre di due splendide ragazze, Beatrice e Martina. E la sua carriera va oltre la musica.
La nuova sfida in tv - Nek sta per debuttare come conduttore nella quarta edizione del talent show di Raiuno, Dalla strada al palco, al fianco di Bianca Guaccero. Un nuovo capitolo per un artista che, nonostante le sfide iniziali, ha venduto oltre 10 milioni di dischi nel mondo. E chi non ricorda il suo primo concerto, un disastro di soli 30 secondi davanti a 15 amici? Un inizio umile che non ha interrotto il suo sogno.