Naike Rivelli, figlia di Ornella Muti, colpisce ancora: in un reel Instagram si mostra mentre "munge" la sua cagnolina Janine per denunciare l'abuso di latte animale. "Perché il latte di cane ci sconvolge, ma quello di mucca no?", scrive la 41enne attivista, usando latte di mandorla e un biberon per cuccioli per inscenare la provocazione senza nuocere all’animale. Il gesto, volutamente estremo, ha acceso il dibattito: c'è chi la applaude per il coraggio e chi la critica per l'eccesso.
Naike punta il dito contro la "dissonanza cognitiva" di chi considera normale bere latte vaccino, sottratto ai vitelli e spesso pieno di ormoni. "Siamo gli unici a bere latte di altre specie dopo lo svezzamento", afferma, collegando l'aumento delle intolleranze al lattosio a un consumo innaturale. La sua riflessione è chiara: se il latte di cane sembra assurdo, perché quello di mucca non lo è? Un messaggio che, al di là del clamore, invita a ripensare le nostre abitudini.
Maestra nel provocare - Con questa mossa, Naike si conferma maestra nel provocare e far discutere. Che si ami o si detesti, il suo reel ha già raggiunto migliaia di persone, costringendoci a interrogarci sulle nostre scelte alimentari. Genio o eccesso? Una cosa è certa: Naike Rivelli sa come lasciare il segno.