Michielin all'attacco: "Vanoni? Da anziani si deve lavorare se si ha qualcosa da dire"
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La brava ragazza che suona, canta, compone, presenta e ha un'immagine eterea e nordica si sta trasformando in qualcos'altro. Francesca Michielin ha parlato delle sue idee in fatto di creatività, modo di porsi, essere "maestri" e punti di riferimento. A 28 anni dice la sua sui grandi vecchi che sono ancora sulla scena. Intervistata da La Stampa, la Michielin dice la usa su ultraottantenni come Paul McCartney e Ornella Vanoni ancora sulla scena.
Queste le parole di Francesca Michielin: "A 64 anni non penso che farò questo mestiere e spero di godermi la vita. Faccio un esempio: la Vanoni è un mito ed è stata una figata sentirla cantare a Sanremo però penso che da anziani si debba lavorare se si hanno cose da dire. Finché una persona più grande è un riferimento va bene ma se un "grande vecchio" si limita a dire che i giovani sono incompleti e superficiali non va bene". Su McCartney: "Se lui ha voglia di suonare alla sua età è giusto che lo faccia, io spero di non seguire le sue orme".
La brava ragazza che suona, canta, compone, presenta e ha un'immagine eterea e nordica si sta trasformando in qualcos'altro. Francesca Michielin ha parlato delle sue idee in fatto di creatività, modo di porsi, essere "maestri" e punti di riferimento. A 28 anni dice la sua sui grandi vecchi che sono ancora sulla scena. Intervistata da La Stampa, la Michielin dice la usa su ultraottantenni come Paul McCartney e Ornella Vanoni ancora sulla scena.
Queste le parole di Francesca Michielin: "A 64 anni non penso che farò questo mestiere e spero di godermi la vita. Faccio un esempio: la Vanoni è un mito ed è stata una figata sentirla cantare a Sanremo però penso che da anziani si debba lavorare se si hanno cose da dire. Finché una persona più grande è un riferimento va bene ma se un "grande vecchio" si limita a dire che i giovani sono incompleti e superficiali non va bene". Su McCartney: "Se lui ha voglia di suonare alla sua età è giusto che lo faccia, io spero di non seguire le sue orme".
La brava ragazza che suona, canta, compone, presenta e ha un'immagine eterea e nordica si sta trasformando in qualcos'altro. Francesca Michielin ha parlato delle sue idee in fatto di creatività, modo di porsi, essere "maestri" e punti di riferimento. A 28 anni dice la sua sui grandi vecchi che sono ancora sulla scena. Intervistata da La Stampa, la Michielin dice la usa su ultraottantenni come Paul McCartney e Ornella Vanoni ancora sulla scena.
Queste le parole di Francesca Michielin: "A 64 anni non penso che farò questo mestiere e spero di godermi la vita. Faccio un esempio: la Vanoni è un mito ed è stata una figata sentirla cantare a Sanremo però penso che da anziani si debba lavorare se si hanno cose da dire. Finché una persona più grande è un riferimento va bene ma se un "grande vecchio" si limita a dire che i giovani sono incompleti e superficiali non va bene". Su McCartney: "Se lui ha voglia di suonare alla sua età è giusto che lo faccia, io spero di non seguire le sue orme".
La brava ragazza che suona, canta, compone, presenta e ha un'immagine eterea e nordica si sta trasformando in qualcos'altro. Francesca Michielin ha parlato delle sue idee in fatto di creatività, modo di porsi, essere "maestri" e punti di riferimento. A 28 anni dice la sua sui grandi vecchi che sono ancora sulla scena. Intervistata da La Stampa, la Michielin dice la usa su ultraottantenni come Paul McCartney e Ornella Vanoni ancora sulla scena.
Queste le parole di Francesca Michielin: "A 64 anni non penso che farò questo mestiere e spero di godermi la vita. Faccio un esempio: la Vanoni è un mito ed è stata una figata sentirla cantare a Sanremo però penso che da anziani si debba lavorare se si hanno cose da dire. Finché una persona più grande è un riferimento va bene ma se un "grande vecchio" si limita a dire che i giovani sono incompleti e superficiali non va bene". Su McCartney: "Se lui ha voglia di suonare alla sua età è giusto che lo faccia, io spero di non seguire le sue orme".
La brava ragazza che suona, canta, compone, presenta e ha un'immagine eterea e nordica si sta trasformando in qualcos'altro. Francesca Michielin ha parlato delle sue idee in fatto di creatività, modo di porsi, essere "maestri" e punti di riferimento. A 28 anni dice la sua sui grandi vecchi che sono ancora sulla scena. Intervistata da La Stampa, la Michielin dice la usa su ultraottantenni come Paul McCartney e Ornella Vanoni ancora sulla scena.
Queste le parole di Francesca Michielin: "A 64 anni non penso che farò questo mestiere e spero di godermi la vita. Faccio un esempio: la Vanoni è un mito ed è stata una figata sentirla cantare a Sanremo però penso che da anziani si debba lavorare se si hanno cose da dire. Finché una persona più grande è un riferimento va bene ma se un "grande vecchio" si limita a dire che i giovani sono incompleti e superficiali non va bene". Su McCartney: "Se lui ha voglia di suonare alla sua età è giusto che lo faccia, io spero di non seguire le sue orme".
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Queste le parole di Francesca Michielin: "A 64 anni non penso che farò questo mestiere e spero di godermi la vita. Faccio un esempio: la Vanoni è un mito ed è stata una figata sentirla cantare a Sanremo però penso che da anziani si debba lavorare se si hanno cose da dire. Finché una persona più grande è un riferimento va bene ma se un "grande vecchio" si limita a dire che i giovani sono incompleti e superficiali non va bene". Su McCartney: "Se lui ha voglia di suonare alla sua età è giusto che lo faccia, io spero di non seguire le sue orme".
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Queste le parole di Francesca Michielin: "A 64 anni non penso che farò questo mestiere e spero di godermi la vita. Faccio un esempio: la Vanoni è un mito ed è stata una figata sentirla cantare a Sanremo però penso che da anziani si debba lavorare se si hanno cose da dire. Finché una persona più grande è un riferimento va bene ma se un "grande vecchio" si limita a dire che i giovani sono incompleti e superficiali non va bene". Su McCartney: "Se lui ha voglia di suonare alla sua età è giusto che lo faccia, io spero di non seguire le sue orme".
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Queste le parole di Francesca Michielin: "A 64 anni non penso che farò questo mestiere e spero di godermi la vita. Faccio un esempio: la Vanoni è un mito ed è stata una figata sentirla cantare a Sanremo però penso che da anziani si debba lavorare se si hanno cose da dire. Finché una persona più grande è un riferimento va bene ma se un "grande vecchio" si limita a dire che i giovani sono incompleti e superficiali non va bene". Su McCartney: "Se lui ha voglia di suonare alla sua età è giusto che lo faccia, io spero di non seguire le sue orme".
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Queste le parole di Francesca Michielin: "A 64 anni non penso che farò questo mestiere e spero di godermi la vita. Faccio un esempio: la Vanoni è un mito ed è stata una figata sentirla cantare a Sanremo però penso che da anziani si debba lavorare se si hanno cose da dire. Finché una persona più grande è un riferimento va bene ma se un "grande vecchio" si limita a dire che i giovani sono incompleti e superficiali non va bene". Su McCartney: "Se lui ha voglia di suonare alla sua età è giusto che lo faccia, io spero di non seguire le sue orme".
La brava ragazza che suona, canta, compone, presenta e ha un'immagine eterea e nordica si sta trasformando in qualcos'altro. Francesca Michielin ha parlato delle sue idee in fatto di creatività, modo di porsi, essere "maestri" e punti di riferimento. A 28 anni dice la sua sui grandi vecchi che sono ancora sulla scena. Intervistata da La Stampa, la Michielin dice la usa su ultraottantenni come Paul McCartney e Ornella Vanoni ancora sulla scena.
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Direttrice responsabile di Milleunadonna e di Tiscali Spettacoli, Cultura, Ambiente, Food and
Culture. Per 20 anni ha fatto parte della redazione di “Tv Sorrisi e Canzoni”. Dal 2013 a
Tiscali.it.
