Enrico Mentana ha annunciato in un post sui suoi profili social l'idea di realizzare una trasmissione che affronti tutte le questioni più scottanti emerse attorno alla vicenda della sospensione di "Non è l'Arena", il programma di Massimo Giletti su La7. Ha quindi espresso la sua intenzione di affrontare la questione con chiarezza, in una trasmissione "che non nasconda nulla".
L'annuncio su Facebook - "So che Giletti non informò l'editore Cairo né della foto fantasma fattagli intravedere da Baiardo - prosegue -, né della conseguente convocazione dai pm fiorentini, spiega Mentana. È nelle prerogative di un editore sospendere un programma, ma forse Urbano Cairo non poteva immaginare che sarebbero poi emersi tutti questi elementi, che rischiano di dare allo stop di Non è l'arena un segno diverso". "Massimo Giletti è ancora sotto contratto, e la domenica resta libera - conclude Mentana -. E allora per domenica prossima stiamo pensando a una trasmissione che affronti tutte le questioni più scottanti emerse attorno a questa vicenda, adeguata testimonianza del fatto che da noi non si nasconde nulla, soprattutto quando si parla di mafia. E chissà che poi...".
Mentana ha precisato che Giletti non informò l'editore Cairo né della foto fantasma fattagli intravedere da Baiardo, né della conseguente convocazione dai pm fiorentini.