• INTERNET E VOCE
    • ULTRAINTERNET FIBRA
    • ULTRAINTERNET FIBRA + MOBILE
  • |
  • Mobile
    • CHIAMATE SMS E INTERNET
    • ESTERO
    • RICARICA
    • SUPPORTO
  • |
  • BUSINESS
    • Partita IVA
    • Aziende
    • Pubblica Amministrazione
  • |
  • Shopping
  • |
  • Salute
  • |
  • Risparmia su Luce e Gas
  • NEGOZI TISCALI
  • |
  • MY TISCALI
  • |
  • mail
  • |
  • instagram
  • |
  • facebook
  • |
  • twitter
TISCALI spettacolispettacoli
Apple iPhone 15 Nero
979,00 €
  • news
  • televisione
  • cinema
  • musica
  • gossip
  • video
  • photogallery
  • speciale sanremo
  • rock in roma
  • INTERNET E VOCE
  • MOBILE
  • BUSINESS
  • SHOPPING
  • SALUTE
  • RISPARMIA SU LUCE E GAS
  • NEGOZI TISCALI
  • MY TISCALI

Venier, l'amore, i sospetti e la crisi con Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola"

1/95

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Dici Mara Venier e ti viene subito in mente una qualità: la schiettezza. La conduttrice Rai sposata col produttore e editore Nicola Carraro da 17 anni, in un amore che ne ha compiuto 23, si è raccontata assieme al marito in una intervista concessa al Corriere della Sera. Dove la coppia fa il punto su luci ed ombre di un'unione comunque solida.

Ma non è stato semplice unire i due mondi, fin dal primo incontro al ristorante, come ha ricordato la stessa Venier: "Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui". 

La provenienza delle rispettive famiglie ha pesato agli inizi, specie negli sguardi sospettosi rivolti dai familiari di lui a lei: "Mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza. Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: 'Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse".

Ma a scanso di equivoci, lei lo ripeté con ironia a Carraro: "Ricordati che resto una pescivendola". Un amore, il loro, che ha conosciuto anche la crisi. E' accaduto in un'estate passata in Saregna, come ha rivelato Mara Venier: "Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: 'Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto. La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob". Ma questo non ha danneggiato una coppia che si dice ancora molto unita e felice di esserlo.

Foto da Instagram

Previous

Gallery correlate
Venier: "Ecco a chi vanno i miei soldi. Per me spendo pochissimo
Mara Venier: "Quando ho piantato in asso Madonna"
"Smetti fare Domenica In e stai con tuo marito". La replica di...
Niente La 7 per la D'Urso: Mara Venier prova a salvarla ma c'è un...
Grave lutto per Mara Venier. "Siamo tutti annientati tutto troppo...
Mara Venier contro Mediaset: va dai carabinieri e sporge denuncia...
indietro avanti
Commenti
Leggi la Netiquette
offerta precedente offerta successiva

I più recenti

[Intervista] "Quella cena con la Magnani". Figlia abbandonata, diva eccezionale...

Maria Elena Boschi, Giulio Berruti e l'amore: "Quando lei si è presentata da me...

"Sono sopravvissuto a tre coma": il Vasco privato e la docuserie in cui svela...

Ferro, e i figli rimasti "ostaggio" nel divorzio da Allen. Associazione Coscioni...

Foa e il medico no vax in Rai mentre risalgono i contagi: "I vaccini sono...

offerta precedente offerta successiva

Autori

Andrea Giordano

Giornalista pubblicista, insegna Cinematografia, linguaggi e tendenze, presso la Ferrari Fashion School di Milano

Emanuele Bigi

Giornalista freelance si occupa di cinema, tv, cultura e spettacoli per diverse testate

Cinzia Marongiu

Direttrice responsabile di Milleunadonna e di Tiscali Spettacoli, Cultura, Ambiente, Food and Culture. Per 20 anni ha fatto parte della redazione di “Tv Sorrisi e Canzoni”. Dal 2013 a Tiscali.it.

Maria Elena Pistuddi

Giornalista professionista, dal 2000 scrive per Tiscali prima su politica e cronaca poi su Spettacoli

Camilla Soru

Cagliaritana, studi classici, giornalista pubblicista, ha intrapreso la carriera di attrice tra cinema e teatro

Cristiano Sanna Martini

Giornalista professionista, ha scritto per L’Unione Sarda, Il Sole 24 Ore, Cineforum, Rockstar, Duel, Lettera 43.

In "Un'estate fa" Guanciale tra thriller e nostalgia anni Novanta

Torna 'Musical Square' con lo spettacolo 'Beethoven in Vermont'

Moda e musica, sfilata evento di BLANCO e Dolce e Gabbana a Milano

 
Attualità
  • Ultimora
  • Cronaca
  • Economia
  • Politica
  • Le nostre firme
  • Interviste
  • Ambiente
  • Sport
  • Innovazione
  • Motori
  • Argomenti e Personaggi della settimana
Intrattenimento
  • Shopping
  • Gamesurf
  • Cinema
  • Rockol Awards
  • Milleunadonna
  • People
  • Benessere
  • Spettacoli
  • Televisione
  • Musica
  • Cultura
Servizi
  • Mail
  • Fax
  • Luce e Gas
  • Assicurazioni
  • Immobili
  • Tagliacosti
  • Noleggio auto
  • Sicurezza
  • Posta certificata
  • Raccomandata elettronica
  • Meteo
Prodotti e Assistenza
  • Internet e Voce
  • Mobile
  • Professionisti/P. IVA
  • Aziende
  • Pubblica Amministrazione
  • Negozi
  • MyTiscali
  • Assistenza
 
Chi siamo | Mappa | Investor Relations | Pubblicità | Redazione | Condizioni d'uso | Privacy Policy | Cookie Policy | Gestione privacy | Modello 231
© Tiscali Italia S.p.A. 2023  P.IVA 02508100928 | Dati Sociali

Dati Sociali

Tiscali Italia S.p.A. con socio unico

Sede Sociale: Cagliari, Località Sa Illetta, S.S. 195, Km 2.300, 09123

Capitale Sociale: 18.794.000,00 i.v.

Iscrizione al registro delle imprese: n. 02508100928 Cagliari

Codice Fiscale - P. IVA: n. 02508100928

R.E.A.: n. 204250 Cagliari

Direzione e Coordinamento: Tiscali S.p.A.

Dati Sociali

Tiscali Italia S.p.A. con socio unico

Sede Sociale: Cagliari, Località Sa Illetta, S.S. 195, Km 2.300, 09123

Capitale Sociale: 36.994.000,00 i.v.

Iscrizione al registro delle imprese: n. 02508100928 Cagliari

Codice Fiscale - P. IVA: n. 02508100928

R.E.A.: n. 204250 Cagliari

Direzione e Coordinamento: Tessellis S.p.A.