I Maneskin tornano a "casa" e conquistano l'Olimpico. Giorgia Soleri rovina la festa


Come chiedevano di fare alla Marlena di uno dei loro brani più di successo, i Maneskin sono tornati a casa. Nella loro Roma. Ad accoglierli erano più di 60mila.
Riuniti all'Olimpico, per il primo vero stadio della band romana, dopo la data zero a Trieste. L'anno scorso si erano giocati la carta secca del Circo Massimo, quest'anno la puntata sì è alzata: quattro date, due a Roma (si replica domani) e due al San Siro di Milano (il 24 e 25 luglio). Tutte sold-out. Jackpot sbancato.
"Stiamo facendo lo stadio Olimpico, porca troia. Io di solito sto là - saluta il pubblico Damiano, eccitato ed emozionato allo stesso tempo, indicando la curva Sud, culla dei tifosi romanisti più accaniti -. Per noi arrivare a fare un palco del genere è sempre stato un sogno. Per noi essere qui è un traguardo, ma ogni traguardo è anche un punto di partenza". E poi, citando il "suo" capitano Francesco Totti nel giorno dell'addio al calcio, "permettetemi di avere paura. Per me arrivare qui è sempre stata un'ossessione, un chiodo fisso. Questa canzone mi ha fatto capire che questa cosa si poteva fare", ha aggiunto prima di intonare Iron Sky di Paolo Nutini.
Neanche cento anni in quattro, i Maneskin (Damiano, Victoria, Ethan, Thomas), dopo aver concluso il Loud Kids Tour, la prima tournée nei palazzetti europei da tutto esaurito, hanno riportato il loro rock, l'energia e la loro genuina sfrontatezza in Italia. Uno show che punta tutto sulla musica, senza inutili distrazioni.
Due ore intense, con Damiano che non prende mai fiato, la scaletta che trascina. Pezzo dopo pezzo, si viaggia avanti e indietro in questi sette anni di carriera che hanno portato i Maneskin dai marciapiedi di Roma alle arene di tutto il mondo.
Da settembre la band partirà con il Rush! World Tour, la tournée mondiale che li vedrà per la prima volta protagonisti nei palazzetti di Giappone, Canada e Stati Uniti. I Måneskin torneranno anche in Sud America e debutteranno inoltre in Australia.
Giorgia Soleri gli ruba la scena e pubblica tutto - Un successo straordinario quello dell'Olimpico "gustato" dalla ex di Damiano, Giorgia Soleri, che ha pubblicato la bozza inedita del messaggio con il quale avevano deciso di annunciare la loro rottura. La nota era stata scritta il 6 giugno, con l'intenzione di pubblicarla insieme il 9 giugno. Ecco come avrebbero comunicato la rottura, se non fosse spuntato il video in cui Damiano baciava un'altra: "Ciao a tutt?,Volevamo comunicarvi che abbiamo deciso di interrompere la nostra relazione e percorrere strade diverse. Anche se non siamo più una coppia, la nostra decisione non inficia in nessun modo il nostro rapporto di affetto e stima, pertanto vi chiediamo di avere rispetto di noi, della nostra privacy e delle nostre scelte in questo momento delicato. Grazie per la comprensione.Giorgia e Damiano".

Come chiedevano di fare alla Marlena di uno dei loro brani più di successo, i Maneskin sono tornati a casa. Nella loro Roma. Ad accoglierli erano più di 60mila.
Riuniti all'Olimpico, per il primo vero stadio della band romana, dopo la data zero a Trieste. L'anno scorso si erano giocati la carta secca del Circo Massimo, quest'anno la puntata sì è alzata: quattro date, due a Roma (si replica domani) e due al San Siro di Milano (il 24 e 25 luglio). Tutte sold-out. Jackpot sbancato.
"Stiamo facendo lo stadio Olimpico, porca troia. Io di solito sto là - saluta il pubblico Damiano, eccitato ed emozionato allo stesso tempo, indicando la curva Sud, culla dei tifosi romanisti più accaniti -. Per noi arrivare a fare un palco del genere è sempre stato un sogno. Per noi essere qui è un traguardo, ma ogni traguardo è anche un punto di partenza". E poi, citando il "suo" capitano Francesco Totti nel giorno dell'addio al calcio, "permettetemi di avere paura. Per me arrivare qui è sempre stata un'ossessione, un chiodo fisso. Questa canzone mi ha fatto capire che questa cosa si poteva fare", ha aggiunto prima di intonare Iron Sky di Paolo Nutini.
Neanche cento anni in quattro, i Maneskin (Damiano, Victoria, Ethan, Thomas), dopo aver concluso il Loud Kids Tour, la prima tournée nei palazzetti europei da tutto esaurito, hanno riportato il loro rock, l'energia e la loro genuina sfrontatezza in Italia. Uno show che punta tutto sulla musica, senza inutili distrazioni.
Due ore intense, con Damiano che non prende mai fiato, la scaletta che trascina. Pezzo dopo pezzo, si viaggia avanti e indietro in questi sette anni di carriera che hanno portato i Maneskin dai marciapiedi di Roma alle arene di tutto il mondo.
Da settembre la band partirà con il Rush! World Tour, la tournée mondiale che li vedrà per la prima volta protagonisti nei palazzetti di Giappone, Canada e Stati Uniti. I Måneskin torneranno anche in Sud America e debutteranno inoltre in Australia.
Giorgia Soleri gli ruba la scena e pubblica tutto - Un successo straordinario quello dell'Olimpico "gustato" dalla ex di Damiano, Giorgia Soleri, che ha pubblicato la bozza inedita del messaggio con il quale avevano deciso di annunciare la loro rottura. La nota era stata scritta il 6 giugno, con l'intenzione di pubblicarla insieme il 9 giugno. Ecco come avrebbero comunicato la rottura, se non fosse spuntato il video in cui Damiano baciava un'altra: "Ciao a tutt?,Volevamo comunicarvi che abbiamo deciso di interrompere la nostra relazione e percorrere strade diverse. Anche se non siamo più una coppia, la nostra decisione non inficia in nessun modo il nostro rapporto di affetto e stima, pertanto vi chiediamo di avere rispetto di noi, della nostra privacy e delle nostre scelte in questo momento delicato. Grazie per la comprensione.Giorgia e Damiano".

Come chiedevano di fare alla Marlena di uno dei loro brani più di successo, i Maneskin sono tornati a casa. Nella loro Roma. Ad accoglierli erano più di 60mila.
Riuniti all'Olimpico, per il primo vero stadio della band romana, dopo la data zero a Trieste. L'anno scorso si erano giocati la carta secca del Circo Massimo, quest'anno la puntata sì è alzata: quattro date, due a Roma (si replica domani) e due al San Siro di Milano (il 24 e 25 luglio). Tutte sold-out. Jackpot sbancato.
"Stiamo facendo lo stadio Olimpico, porca troia. Io di solito sto là - saluta il pubblico Damiano, eccitato ed emozionato allo stesso tempo, indicando la curva Sud, culla dei tifosi romanisti più accaniti -. Per noi arrivare a fare un palco del genere è sempre stato un sogno. Per noi essere qui è un traguardo, ma ogni traguardo è anche un punto di partenza". E poi, citando il "suo" capitano Francesco Totti nel giorno dell'addio al calcio, "permettetemi di avere paura. Per me arrivare qui è sempre stata un'ossessione, un chiodo fisso. Questa canzone mi ha fatto capire che questa cosa si poteva fare", ha aggiunto prima di intonare Iron Sky di Paolo Nutini.
Neanche cento anni in quattro, i Maneskin (Damiano, Victoria, Ethan, Thomas), dopo aver concluso il Loud Kids Tour, la prima tournée nei palazzetti europei da tutto esaurito, hanno riportato il loro rock, l'energia e la loro genuina sfrontatezza in Italia. Uno show che punta tutto sulla musica, senza inutili distrazioni.
Due ore intense, con Damiano che non prende mai fiato, la scaletta che trascina. Pezzo dopo pezzo, si viaggia avanti e indietro in questi sette anni di carriera che hanno portato i Maneskin dai marciapiedi di Roma alle arene di tutto il mondo.
Da settembre la band partirà con il Rush! World Tour, la tournée mondiale che li vedrà per la prima volta protagonisti nei palazzetti di Giappone, Canada e Stati Uniti. I Måneskin torneranno anche in Sud America e debutteranno inoltre in Australia.
Giorgia Soleri gli ruba la scena e pubblica tutto - Un successo straordinario quello dell'Olimpico "gustato" dalla ex di Damiano, Giorgia Soleri, che ha pubblicato la bozza inedita del messaggio con il quale avevano deciso di annunciare la loro rottura. La nota era stata scritta il 6 giugno, con l'intenzione di pubblicarla insieme il 9 giugno. Ecco come avrebbero comunicato la rottura, se non fosse spuntato il video in cui Damiano baciava un'altra: "Ciao a tutt?,Volevamo comunicarvi che abbiamo deciso di interrompere la nostra relazione e percorrere strade diverse. Anche se non siamo più una coppia, la nostra decisione non inficia in nessun modo il nostro rapporto di affetto e stima, pertanto vi chiediamo di avere rispetto di noi, della nostra privacy e delle nostre scelte in questo momento delicato. Grazie per la comprensione.Giorgia e Damiano".

