Mahmood e la fuga dalla casa distrutta dall'incendio: "Non è rimasto nulla"
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Tuta gold è certificato doppio disco di platino e dopo Sanremo 2024 Mahmood segue l'onda d'oro generata dal Festival. Ma il cantante sardo-egiziano rievoca l'episodio recente più brutto della sua vita. Quello in cui ha perso la sua prima casa lontano dalla madre, la casa da persona indipendente. L'episodio risale all'agosto del 2021, quando la Torre del Moro in via Antonini a Milano è stata avvolta dalle fiamme e completamente distrutta. Ne parlarono tutti i media.
Mahmood era uno degli inquilini di quel palazzo, una costruzione lussuosa e futuristica. Intervistato da 7, il settimanale del Corriere della Sera, il cantante ha ricordato: "Eravamo al nono piano. Una mia amica è uscita sul balcone e ha visto l’ombra del palazzo con il fumo sul tetto. Siamo corsi fuori e, anche se poi ho scoperto che non si dovrebbe fare, siamo scappati con l’ascensore. Una volta arrivati in strada c’era il panico".
L'edificio è andato completamente a fuoco: "Nell'incendio ho perso qualcosa di molto caro, anche se non posso dire cosa". E' stato molto brutto perché quell'appartamento rappresentava "la mia libertà, la prima casa in affitto. E all’improvviso torni indietro".
Alcune di quelle immagini da incubo tornano in due canzoni del nuovo album di Mahmood, dove le fiamme e l'incendio sono rievocate.
Che è dovuto ripartire da zero su questo fronte: "Adesso però mi sono sistemato di nuovo da solo, ho trovato la pace dei sensi".
Foto da Instagram
Tuta gold è certificato doppio disco di platino e dopo Sanremo 2024 Mahmood segue l'onda d'oro generata dal Festival. Ma il cantante sardo-egiziano rievoca l'episodio recente più brutto della sua vita. Quello in cui ha perso la sua prima casa lontano dalla madre, la casa da persona indipendente. L'episodio risale all'agosto del 2021, quando la Torre del Moro in via Antonini a Milano è stata avvolta dalle fiamme e completamente distrutta. Ne parlarono tutti i media.
Mahmood era uno degli inquilini di quel palazzo, una costruzione lussuosa e futuristica. Intervistato da 7, il settimanale del Corriere della Sera, il cantante ha ricordato: "Eravamo al nono piano. Una mia amica è uscita sul balcone e ha visto l’ombra del palazzo con il fumo sul tetto. Siamo corsi fuori e, anche se poi ho scoperto che non si dovrebbe fare, siamo scappati con l’ascensore. Una volta arrivati in strada c’era il panico".
L'edificio è andato completamente a fuoco: "Nell'incendio ho perso qualcosa di molto caro, anche se non posso dire cosa". E' stato molto brutto perché quell'appartamento rappresentava "la mia libertà, la prima casa in affitto. E all’improvviso torni indietro".
Alcune di quelle immagini da incubo tornano in due canzoni del nuovo album di Mahmood, dove le fiamme e l'incendio sono rievocate.
Che è dovuto ripartire da zero su questo fronte: "Adesso però mi sono sistemato di nuovo da solo, ho trovato la pace dei sensi".
Foto da Instagram
Tuta gold è certificato doppio disco di platino e dopo Sanremo 2024 Mahmood segue l'onda d'oro generata dal Festival. Ma il cantante sardo-egiziano rievoca l'episodio recente più brutto della sua vita. Quello in cui ha perso la sua prima casa lontano dalla madre, la casa da persona indipendente. L'episodio risale all'agosto del 2021, quando la Torre del Moro in via Antonini a Milano è stata avvolta dalle fiamme e completamente distrutta. Ne parlarono tutti i media.
Mahmood era uno degli inquilini di quel palazzo, una costruzione lussuosa e futuristica. Intervistato da 7, il settimanale del Corriere della Sera, il cantante ha ricordato: "Eravamo al nono piano. Una mia amica è uscita sul balcone e ha visto l’ombra del palazzo con il fumo sul tetto. Siamo corsi fuori e, anche se poi ho scoperto che non si dovrebbe fare, siamo scappati con l’ascensore. Una volta arrivati in strada c’era il panico".
L'edificio è andato completamente a fuoco: "Nell'incendio ho perso qualcosa di molto caro, anche se non posso dire cosa". E' stato molto brutto perché quell'appartamento rappresentava "la mia libertà, la prima casa in affitto. E all’improvviso torni indietro".
Alcune di quelle immagini da incubo tornano in due canzoni del nuovo album di Mahmood, dove le fiamme e l'incendio sono rievocate.
Che è dovuto ripartire da zero su questo fronte: "Adesso però mi sono sistemato di nuovo da solo, ho trovato la pace dei sensi".
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