La trasformazione di Mahmood: "Grazie all'analista saltato e al no della Ventura. Ma ora mi fermo"


Ultime cinque date del tour di N.D.L.A., fino al 25 maggio, come chiusura di un percorso durato tre anni. Poi basta, Alessandro Mahmoud in arte Mahmood si ferma per un po'. "Ho bisogno di altro, di altre esperienze, conoscere posti e persone nuovi e poi raccontarli" ha detto il cantante due volte vincitore di Sanremo alla presentazione di questa coda del suo tour.
E quando si parla di Mahmood torna il suo rapporto con un passato difficile, a cominciare dalla figura paterna, per poi arrivare al rapporto col proprio corpo, con la propria persona. Non è un caso che nella copertina di Sottomarini abbia usato una sua foto di bambino "imbarazzante", come la definisce lui, con una parrucca fucsia addosso.
E di certo è molto cambiato, nel corso del tempo, Mahmood. Interiormente "grazie all'analista, poi saltato" e nel corso della sua carriera anche affrontando momenti duri ma necessari, come "il no, la bocciatura di Simona Ventura". Era molto diverso, nel 2012, il Mahmood che si presentò a X Factor. Ma poi la tenacia e il lavoro su se stesso gli hanno dato ragione. Come il lavoro sul corpo, con allenamento intenso e il lavoro della nutrizionista Monica Germani, che ha già "trasformato" in meglio Noemi.
Oggi c'è ancora la paura di affrontare gli stadi nei live ("E' presto, ho bisogno di tempo") e l'amicizia con la conterranea sarda Geppi Cucciari, un legame profondo "nato durante Sanremo 2025 in cui eravamo co-conduttori".
Foto da Instagram e Ansa

Ultime cinque date del tour di N.D.L.A., fino al 25 maggio, come chiusura di un percorso durato tre anni. Poi basta, Alessandro Mahmoud in arte Mahmood si ferma per un po'. "Ho bisogno di altro, di altre esperienze, conoscere posti e persone nuovi e poi raccontarli" ha detto il cantante due volte vincitore di Sanremo alla presentazione di questa coda del suo tour.
E quando si parla di Mahmood torna il suo rapporto con un passato difficile, a cominciare dalla figura paterna, per poi arrivare al rapporto col proprio corpo, con la propria persona. Non è un caso che nella copertina di Sottomarini abbia usato una sua foto di bambino "imbarazzante", come la definisce lui, con una parrucca fucsia addosso.
E di certo è molto cambiato, nel corso del tempo, Mahmood. Interiormente "grazie all'analista, poi saltato" e nel corso della sua carriera anche affrontando momenti duri ma necessari, come "il no, la bocciatura di Simona Ventura". Era molto diverso, nel 2012, il Mahmood che si presentò a X Factor. Ma poi la tenacia e il lavoro su se stesso gli hanno dato ragione. Come il lavoro sul corpo, con allenamento intenso e il lavoro della nutrizionista Monica Germani, che ha già "trasformato" in meglio Noemi.
Oggi c'è ancora la paura di affrontare gli stadi nei live ("E' presto, ho bisogno di tempo") e l'amicizia con la conterranea sarda Geppi Cucciari, un legame profondo "nato durante Sanremo 2025 in cui eravamo co-conduttori".
Foto da Instagram e Ansa

Ultime cinque date del tour di N.D.L.A., fino al 25 maggio, come chiusura di un percorso durato tre anni. Poi basta, Alessandro Mahmoud in arte Mahmood si ferma per un po'. "Ho bisogno di altro, di altre esperienze, conoscere posti e persone nuovi e poi raccontarli" ha detto il cantante due volte vincitore di Sanremo alla presentazione di questa coda del suo tour.
E quando si parla di Mahmood torna il suo rapporto con un passato difficile, a cominciare dalla figura paterna, per poi arrivare al rapporto col proprio corpo, con la propria persona. Non è un caso che nella copertina di Sottomarini abbia usato una sua foto di bambino "imbarazzante", come la definisce lui, con una parrucca fucsia addosso.
E di certo è molto cambiato, nel corso del tempo, Mahmood. Interiormente "grazie all'analista, poi saltato" e nel corso della sua carriera anche affrontando momenti duri ma necessari, come "il no, la bocciatura di Simona Ventura". Era molto diverso, nel 2012, il Mahmood che si presentò a X Factor. Ma poi la tenacia e il lavoro su se stesso gli hanno dato ragione. Come il lavoro sul corpo, con allenamento intenso e il lavoro della nutrizionista Monica Germani, che ha già "trasformato" in meglio Noemi.
Oggi c'è ancora la paura di affrontare gli stadi nei live ("E' presto, ho bisogno di tempo") e l'amicizia con la conterranea sarda Geppi Cucciari, un legame profondo "nato durante Sanremo 2025 in cui eravamo co-conduttori".
Foto da Instagram e Ansa

