Più di 40 canzoni in scaletta, i suoi 4 figli naturali e adottivi sul palco, 35 bauli di costumi di scena, un light show faraonico con corpo di ballo e musicisti di prima qualità, e al centro di tutto lei. Madonna ce l'ha fatta, è tornata in tour, il Celebration Tour, rileggendo tutta la sua carriera di artista capace di vendere 300 milioni di dischi nel mondo, la decima artista più popolare e ricca del mondo. La prima del nuovo tour alla O2 Arena di Londra.
Ma non è stato facile arrivare fino a qui. Per tenere duro mentre completava la preparazione di un tour a cui tiene moltissimo, Madonna ha prima trascurato poi curato male una infezione batterica che la stava uccidendo. Ricoverata d'urgenza, priva di conoscenza, è stata salvata anche mediante l'uso di un farmaco che si usa per recuperare le persone cadute in overdose.
Lei stessa ha detto sul palco: "Non ricordo cinque giorni della mia vita, o della mia morte, non so davvero dove fossi. Ma gli angeli mi hanno protetto e c'erano i miei figli, i miei figli mi salvano sempre. Non pensavo che ce l'avrei fatta e nemmeno i medici".
Ma è ancora qui, a quasi 50 anni dagli esordi, a 65 anni d'età. Felicissima di essere sul palco prestigioso di Londra, con indosso costumi sofisticati da diva e "santa" del pop firmati dalla sua amica Donatella Versace. Con la bandiera ucraina e con parole di solidarietà per quel popolo e contro l'escalation di violenza che sta insanguinando Israele e Palestina. Con il ricordo di quando arrivò a New York giovanissima, squattrinata e sconosciuta, "mi sarei concessa a uomini anche solo per potermi fare una doccia dopo".
Ora è ancora la regina del pop. Questa la scaletta del concerto londinese (immagini da Instagram):
- Act I
- Nothing Really Matters
- Everybody
- Into the Groove
- Burning Up
- Open Your Heart (medley con “Live to Tell”)
- Holiday
- The Storm
- Live to Tell (dedicata ai morti per AIDS)
- The Ritual
- Like a Prayer
- Act II
- The Sacrifice / Erotic
- Erotica (medley con "Papa Don't Preach")
- Justify My Love
- Fever (cover di Eddie Cooley)
- Hung Up
- Bad Girl
- Ballroom
- Vogue
- Human Nature
- Crazy for You
- Act III
- The Beast Within
- Die Another Day
- Don't Tell Me
- Mother and Father
- Little Star (dedicata al compleanno della figlia Lourdes)
- I Will Survive (cover di Gloria Gaynor, acustica)
- La Isla Bonita
- Don't Cry for Me Argentina
- Act IV
- Madonna
- Bedtime Story
- Ray of Light
- Rain
- Act V (bis)
- Like a Virgin (medley con "Billie Jean" di Michael Jackson)
- Bitch I'm Madonna
- Celebration (medley con "Music)