Madonna shock: l'esperienza spaventosa pre-morte e quel 'no' a Dio che ha sconvolto i fan
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Madonna non smette mai di stupire. Durante il suo ultimo concerto a Los Angeles, la popstar ha spiazzato il pubblico con un racconto intimo e toccante: un'esperienza di pre-morte vissuta otto mesi fa, quando un'infezione batterica l'ha portata in coma farmacologico.
"E' stato spaventoso" - "La scorsa estate ho avuto una sorpresa", ha detto Madonna con voce commossa, "una near-death experience, come si dice in inglese. È stato piuttosto spaventoso, non me ne sono resa conto per quattro giorni perché ero in coma. Ma quando mi sono svegliata, la prima parola che ho detto è stata 'No". Un "no" deciso a Dio, che - secondo la cantante - la stava chiamando a sé. "Sono abbastanza sicura che mi stesse chiedendo di seguirlo", ha spiegato, "ma io non ero pronta. Avevo ancora troppe cose da fare."
Chi le ha dato la forza di ricominciare - Tra le lacrime e gli applausi del pubblico, Madonna ha poi ringraziato uno dei medici che l'ha assistita in terapia intensiva, presente tra gli spettatori. "È stato lui a farmi rimettere in piedi", ha detto, "a darmi la forza di ricominciare". Un percorso di riabilitazione duro e faticoso, che ha messo alla prova la forza fisica e mentale della cantante. "All'inizio mi sentivo debolissima", ha confessato, "anche solo camminare da casa al cortile era una maratona. Non sapevo se sarei mai potuta tornare ad essere me stessa."
Ma la tenacia di Madonna è leggendaria - E così, giorno dopo giorno, la regina del pop ha combattuto per riconquistare la sua vita. "La lezione più importante che ho imparato da questa esperienza è 'lasciare andare'", ha detto. "Lasciare andare il controllo, la paura, la resistenza. E accettare la vita per quello che è, con i suoi alti e bassi". Un messaggio forte, che ha emozionato il pubblico e ha acceso ancora una volta il dibattito sulla spiritualità e sul rapporto con la morte.
Madonna non smette mai di stupire. Durante il suo ultimo concerto a Los Angeles, la popstar ha spiazzato il pubblico con un racconto intimo e toccante: un'esperienza di pre-morte vissuta otto mesi fa, quando un'infezione batterica l'ha portata in coma farmacologico.
"E' stato spaventoso" - "La scorsa estate ho avuto una sorpresa", ha detto Madonna con voce commossa, "una near-death experience, come si dice in inglese. È stato piuttosto spaventoso, non me ne sono resa conto per quattro giorni perché ero in coma. Ma quando mi sono svegliata, la prima parola che ho detto è stata 'No". Un "no" deciso a Dio, che - secondo la cantante - la stava chiamando a sé. "Sono abbastanza sicura che mi stesse chiedendo di seguirlo", ha spiegato, "ma io non ero pronta. Avevo ancora troppe cose da fare."
Chi le ha dato la forza di ricominciare - Tra le lacrime e gli applausi del pubblico, Madonna ha poi ringraziato uno dei medici che l'ha assistita in terapia intensiva, presente tra gli spettatori. "È stato lui a farmi rimettere in piedi", ha detto, "a darmi la forza di ricominciare". Un percorso di riabilitazione duro e faticoso, che ha messo alla prova la forza fisica e mentale della cantante. "All'inizio mi sentivo debolissima", ha confessato, "anche solo camminare da casa al cortile era una maratona. Non sapevo se sarei mai potuta tornare ad essere me stessa."
Ma la tenacia di Madonna è leggendaria - E così, giorno dopo giorno, la regina del pop ha combattuto per riconquistare la sua vita. "La lezione più importante che ho imparato da questa esperienza è 'lasciare andare'", ha detto. "Lasciare andare il controllo, la paura, la resistenza. E accettare la vita per quello che è, con i suoi alti e bassi". Un messaggio forte, che ha emozionato il pubblico e ha acceso ancora una volta il dibattito sulla spiritualità e sul rapporto con la morte.
Madonna non smette mai di stupire. Durante il suo ultimo concerto a Los Angeles, la popstar ha spiazzato il pubblico con un racconto intimo e toccante: un'esperienza di pre-morte vissuta otto mesi fa, quando un'infezione batterica l'ha portata in coma farmacologico.
"E' stato spaventoso" - "La scorsa estate ho avuto una sorpresa", ha detto Madonna con voce commossa, "una near-death experience, come si dice in inglese. È stato piuttosto spaventoso, non me ne sono resa conto per quattro giorni perché ero in coma. Ma quando mi sono svegliata, la prima parola che ho detto è stata 'No". Un "no" deciso a Dio, che - secondo la cantante - la stava chiamando a sé. "Sono abbastanza sicura che mi stesse chiedendo di seguirlo", ha spiegato, "ma io non ero pronta. Avevo ancora troppe cose da fare."
Chi le ha dato la forza di ricominciare - Tra le lacrime e gli applausi del pubblico, Madonna ha poi ringraziato uno dei medici che l'ha assistita in terapia intensiva, presente tra gli spettatori. "È stato lui a farmi rimettere in piedi", ha detto, "a darmi la forza di ricominciare". Un percorso di riabilitazione duro e faticoso, che ha messo alla prova la forza fisica e mentale della cantante. "All'inizio mi sentivo debolissima", ha confessato, "anche solo camminare da casa al cortile era una maratona. Non sapevo se sarei mai potuta tornare ad essere me stessa."
Ma la tenacia di Madonna è leggendaria - E così, giorno dopo giorno, la regina del pop ha combattuto per riconquistare la sua vita. "La lezione più importante che ho imparato da questa esperienza è 'lasciare andare'", ha detto. "Lasciare andare il controllo, la paura, la resistenza. E accettare la vita per quello che è, con i suoi alti e bassi". Un messaggio forte, che ha emozionato il pubblico e ha acceso ancora una volta il dibattito sulla spiritualità e sul rapporto con la morte.
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